Il mondo piange José Maria Bergoglio. Il Pontefice si è spento all’età di 88 anni e nella sua vita ha avuto un forte rapporto con il calcio
Il calcio italiano si ferma per la morte di Papa Francesco. La notizia della scomparsa del Pontefice è stata come un fulmine a ciel sereno per tutti visto che le sue condizioni non sembravano tanto gravi. Ma nella mattinata odierna il terribile aggiornato: il Pontefice non c’è più. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo intero anche nell’ambiente calciofilo.

La sua passione verso lo sport non è un mistero. In passato ha provato anche a diventare un giocatore di basket senza, però, successo. Ma la sua vita è stata fortemente condizionata dal calcio. Un qualcosa che andava oltre ad un semplice tifo per Bergoglio. E la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tanto che la Serie A ha deciso di fermarsi. Uno stop già avvenuto in passato con Giovanni Paolo II, ma in questo caso la decisione di rinviare tutte le partite ha un significato ancora più forte.
Addio a Papa Francesco: Argentina e non solo, il suo rapporto con il calcio
Il calcio non è stato mai uno sport praticato da Papa Francesco. Il Pontefice ha praticato basket anche perché il padre lo ha fatto a livelli dilettantistici. Ma nel suo cuore c’è sempre stato quella palla e una squadra che ha accompagnato la sua adolescenza e la sua gioventù.
Naturalmente stiamo parlando del San Lorenzo. Bergoglio non ha mai nascosto di essere un grande tifoso del club argentino tanto che la stessa squadra nel giorno della sua elezione pubblico la foto di un prelato che tiene tra le mani il gagliardetto azulgrana della squadra e non era raro vedere sugli spalti tifosi con la maschera del Pontefice.

Un legame molto forte che lo ha portato anche ad accogliere in Vaticano molte volte i giocatori e anche la nazionale italiana e argentina. Insomma, il San Lorenzo perde un gran tifoso, ma l’intero mondo un appassionato del calcio. E siamo certi che già nelle prossime settimane ci sarà la grande occasioni per andare a ricordare non solo un Pontefice, ma anche uno che amava lo sport in generale.