L’Inter ha cambiato da poco tempo proprietà, passando nelle mani di Oaktree: per molti c’è il rischio fallimento, ora Marotta svela tutto.
I problemi economici dell’Inter hanno radice ben radicata negli anni, da quando la famiglia Suning ha deciso di acquistare il club e provare a renderlo di nuovo grande ma ci sono stati diversi problemi legati alla gestione del club che ancora oggi sono rimasti e rischiano di compromettere il futuro.
Da quando Oaktree ha rilevato le quote societarie è cambiato anche il presidente, con Beppe Marotta che ha preso il sediolino più alto della piramide e ora sta provando a gestire nel migliore dei modi il futuro dell’Inter.
L’Inter di Simone Inzaghi ha fatto e sta facendo passi da gigante in questo periodo, con grandissimi risultati positivi che sono ormai un’abitudine per tutti coloro che seguono i nerazzurri e che vogliono continuare di questo passo.
Da tempo, però, si parla di grossi problemi di gestione dell’Inter che starebbero compromettendo il futuro del club. La società negli ultimi anni non ha mai fatto mercato in entrata spendendo cifre importanti ma ha sempre acquistato calciatori a costo zero, o tramite prestiti, per risanare pian piano i bilanci.
Il futuro dell’Inter è in pericolo? Spesso è usata da molti ambienti la parola “fallimento” e questo sta causando grossi disagi anche tra i tifosi che non hanno ancora certezza su ciò che sarà.
Il fallimento dell’Inter è una verità o una bugia? In che condizioni versa davvero la società nerazzurra? I tifosi possono stare tranquilli rispetto al futuro e alla gestione di Oaktree o devono aspettarsi ulteriori cambiamenti per vedere la propria squadra del cuore vivere stagioni sempre come quella attuale?
Domande a cui ha risposto Beppe Marotta nel intervenuto dal palco de Il Foglio a San Siro. “Fallimento addirittura è una parolaccia che proprio non esiste. Su di noi ne dicono tante. Con un pizzico di ironia fa parte di quel concetto della cultura dell’invidia“, attacca il presidente dell’Inter che rassicura totalmente i suoi tifosi circa il futuro del club.
“Noi non abbiamo mai rischiato il fallimento“, ha poi continuato Marotta tenendo fede alla sua linea di sincerità e onestà che lo ha sempre contraddistinto nelle dichiarazioni, ribadendo che “siamo una società che ha un’esposizione finanziaria, abbiamo un bond che controlliamo benissimo“.
Il futuro dell’Inter è in buone mani, dunque, riferisce Beppe Marotta che non accetta i fortissimi paragoni con alcuni club che in passato sono stati gestiti male e non hanno vissuto periodi sempre semplicissimi.
“Non abbiamo pendenze, paghiamo il debito verso l’erario“. L’unico problema, conclude poi Marotta “è questo luogo comune di confondere le difficoltà sopra la nostra testa rispetto alla gestione del club“.
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