Torna in bianconero dopo oltre tre anni dall’ultima volta, scambio clamoroso nel mercato di gennaio con Douglas Luiz
L’impatto di Douglas Luiz con il campionato italiano e, soprattutto, con la Juventus non è stato affatto dei migliori. Il centrocampista sudamericano, arrivato in estate dall’Aston Villa, non ha impressionato il tecnico Thiago Motta. Lo stesso che, nella maggior parte delle occasioni, lo ha fatto partire dalla panchina e fatto entrare a gara in corso.
Le sue ultime prestazioni, inoltre, non hanno affatto convinto l’attuale ct del Brasile che non lo ha considerato per le prossime partite valide per le qualificazioni alla Coppa del Mondo. Non è assolutamente da scartare un suo possibile addio già nella prossima sessione invernale di gennaio.
Ed è per questo motivo che si sta ipotizzando, sempre di più, un possibile scambio con un calciatore che è sempre stato nel mirino della Juventus da anni. E che, allo stesso tempo, si sposerebbe alla grande con le caratteristiche che vuole Motta. Il giocatore, inoltre, tornerebbe a vestire i colori bianconeri dopo tre anni dall’ultima volta.
Juventus, Douglas Luiz non convince: ipotesi scambio a gennaio
Douglas Luiz non convince. Questo risulta essere fin troppo chiaro alla Continassa. Motta, in queste prossime settimane, cercherà di valorizzare e di rendere al meglio il calciatore. Nel caso in cui non dovesse riuscirci darebbe alla società il “via libera” per un suo addio in prestito. Uno scambio di prestiti, appunto, quello che potrebbe verificarsi a gennaio fino al mese di giugno.
Tra i calciatori che piacciono alla ‘Vecchia Signora’ spunta il nome di Rodrigo De Paul. Il centrocampista argentino (ex Udinese dove ha militato per anni) è un vecchio pallino del club piemontese che, in più di una occasione, ha cercato di ingaggiarlo ma senza ottenere alcun tipo di successo.
Uno scambio che vedrebbe protagonisti, appunto, la Juventus e l’Atletico Madrid pronta ad accogliere in rosa il brasiliano. Una operazione che andrebbe a giovare, oltre alle società, anche agli stessi calciatori che risolverebbero un “problema” ai due allenatori: Motta e Simeone.
Lo stesso argentino, in più di una occasione, ha nutrito un certo “malcontento” con i Colchoneros ed il suo allenatore. Anche lui, infatti, non è considerato un vero e proprio titolare della squadra. Da precisare, però, che si tratta solamente di una ipotesi visto che, in questo momento, non c’è alcun tipo di trattativa in corso tra le due società.