Non ci sarà l’atteso remake della sfida tra Alcaraz e Sinner a Shanghai. Intanto, lo spagnolo ha svelato un retroscena davvero significativo
Definite le due semifinali del Masters di Shanghai in programma sabato. Dalle sfide Sinner-Machac e Djokovic-Fritz usciranno i due contendenti per il titolo nella finalissima in programma domenica mattina che designerà il successore di Hubert Hurkacz nell’albo d’oro del torneo.
Era tutto per la quattro sfida dell’anno tra Alcaraz e Sinner, reduci dalla splendida finale di Pechino vinta dall’iberico dopo una battaglia durata tre ore e tre set. E, invece, il numero due del mondo si è fatto eliminare da un Machac in stato di grazia in due set. Una sconfitta deludente per Carlos che si aggiunge ad altre, subite in questa stagione, contro avversari ampiamente alla portata. Su tutte, quelle contro Monfils a Cincinnati e Draper al Queen’s.
Bilancio, invece, nettamente favorevole per lo spagnolo nei confronti diretti con Sinner sempre sconfitto in semifinale a Indian Wells, in semifinale al Roland Garros e nella citata finale di Pechino. Tutte partite di grandissimo livello tra due rivali .. solo sul campo.
Alcaraz svela un retroscena su Sinner
Non siamo ancora ai livelli di Federer e Nadal che hanno costruito una solida amicizia extra tennis ma le basi ci sono tutte. Tra Alcaraz e Sinner c’è un rapporto di grande rispetto e cordialità. Avversari sul campo, decisamente meno fuori. Non a caso, i due si scambiano spesso apprezzamenti reciproci e, addirittura, si allenano insieme come accaduto lo scorso anno, a dicembre, quando Jannik si è recato a Murcia per un periodo di preparazione congiunto.
Alcaraz che ha rivolto un altro complimento significativo a Sinner prima della partita con Machac. Il fuoriclasse iberico, in particolare, ha svelato una sua abitudine che coinvolge anche il numero uno del mondo.
“Ho visto i suoi incontri. Vederlo giocare prima delle mie partite mi aiuta e così riesco a dare maggiore spettacolo in campo”, questo il retroscena svelato da Alcaraz con il quale riconosce ulteriormente valore e meriti di Sinner da lui definito, peraltro, durante la cerimonia di premiazione a Pechino come il miglior tennista al mondo.
Svanita l’opportunità di incontrarsi di nuovo a Shanghai, Alcaraz e Sinner potranno farlo di nuovo in uno degli eventi che li vedranno protagonisti nel finale di stagione. La prossima settimana, i due saranno in campo nella ricca esibizione Six Kings Slam in Arabia con Djokovic, Nadal, Medvedev e Rune. Successivamente parteciperanno al Masters di Parigi Bercy e alle Atp Finals di Torino.
