Sosta e rivoluzione per la Big che ha già sondato il terreno per Max Allegri ed è ora pronta ad affidargli la panchina.
Stop ai campionati, con la prima settimana di ottobre è anche arrivato il momento di concedersi la prima sosta del mese. Spazio alle nazionali, dunque, e tempo di tirare nuove somme per i club sparsi in giro per l’Europa. Sono molte le società deluse da questo avvio di stagione e nelle prossime ore sembrano destinati ad arrivare nuovi esoneri. Sicuramente una buona notizia per chi come Massimiliano Allegri è alla ricerca di una sistemazione.
Sperare che un collega venga sollevato dall’incarico non è sicuramente una cosa piacevole ma il calcio, purtroppo, è anche questo. Per quanto le rose si siano allungate nel corso del tempo, in panchina c’è ancora spazio per un allenatore solo. La seconda sosta dell’anno potrebbe perciò combaciare con il ritorno di Max Allegri.
In Italia chi continua ad avere problemi è la Roma che proprio non riesce a far decollare la propria stagione. Se i giallorossi piangono, in casa Milan di certo non ridono e anche i rossoneri starebbero pensando ad un ribaltone. Capitolini e meneghini, tuttavia, non sono gli unici che hanno bisogno di una scossa.
Addio al tecnico, Allegri sulla panchina di una Big
Proprio come in Serie A, anche in Premier League ci sono alcune nobili cadute che non stanno affatto attraversando il loro periodo migliore. Una su tutte? Il Manchester United di Erik Ten Hag che, da quel che appare, non riesce proprio a trovare la quadratura del cerchio. Altra settimana da film dell’orrore per l’allenatore olandese ormai dal destino segnato.
I Red Devils non solo non vincono dallo scorso 17 settembre, nel 7-0 in EFL Cup contro il Barnsley, ma sono ancora a caccia dei loro primi tre punti in campo europeo. Appena due pareggi, contro Twente e Porto in Europa League, per l’ex tecnico dell’Ajax che sembra avere ormai le ore contate. La dirigenza dello United ha già avviato i contatti con Allegri e durante la sosta potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale.
Dopo 7 giornate il Manchester è al 14° piazzamento con un magro bottino di 8 punti, a +5 rispetto alla zona retrocessione a -10 dalla vetta. Il tutto accompagnato da 5 goal fatti e da 8 subiti. Insomma, numeri da incubo che a questo punto non possono che portare all’esonero di Ten Hag. L’ultima spiaggia era il match contro l’Aston Villa di domenica scorsa, incontro fino 0-0 che probabilmente gli costerà il posto. Allegri ha già infilato la giacca.
