Via in prestito: Thiago Motta dà l’ok alla partenza del suo pupillo

Partenza dalla Juventus in prestito: le riflessioni di Thiago Motta lo portano al ‘sacrificio’ del suo pupillo in bianconero

Giorno dopo giorno, Thiago Motta sta cercando di plasmare la sua Juventus. E i risultati delle ultime gare sembrano dargli ragione. I bianconeri appaiono in notevole crescita, nonostante le contingenze e nonostante le fisiologiche difficoltà di adattamento a un nuovo percorso, un nuovo modo di fare calcio.

L’allenatore italobrasiliano, ad ogni modo, sta mettendo in evidenza le sue doti a livello di gestione del gruppo e di insegnamento tecnico tattico. I primi effetti iniziano a vedersi e se il tutto dovesse essere confermato anche nelle prossime gare, potremmo vedere davvero una Juventus protagonista su tutti i fronti e capace di esprimere un calcio più moderno e di altissimo profilo.

Il nuovo percorso, lo sappiamo, è solamente all’inizio, come del resto dichiarato a più riprese dai vari protagonisti, in campo e fuori. Una Juventus in costruzione costante, che riflette anche sulle prossime mosse da mettere a segno sul mercato. Una necessità, questa, dettata anche dagli ultimi sviluppi in termini di infortuni, che rimescolano le gerarchie e le esigenze della squadra.

E’ probabile che la Juventus deciderà di intervenire in maniera importante a gennaio con almeno un paio di innesti di livello, tra la difesa e l’attacco. Ma attenzione. Non soltanto entrate, ma anche uscite. Una di queste potrebbe riguardare un pupillo di Thiago Motta, rendendosi un sacrificio necessario con una partenza in prestito.

Juventus, Mbangula via a gennaio: tre squadre in Serie A su di lui

Nelle primissime gare, soprattutto, la Juventus ha attinto a piene mani dal proprio gruppo di giovani, mettendo in mostra il talento di Samuel Mbangula. Il giovane attaccante belga, nelle partite con Como e Verona, ha avuto un impatto a dir poco dirompente.

Un gol, tre assist e un rigore procurato, velocità, cattiveria agonistica, bravura con la palla tra i piedi, grande carattere e determinazione. Insomma, le stimmate di un potenziale grande giocatore. Ma la Juventus deciderà, probabilmente, di fargli acquisire minutaggio altrove, per ritrovarlo, chissà, maturato nella prossima stagione. Ecco perché si ragiona sulla eventualità di un prestito sul mercato di gennaio. In Serie A, le destinazioni papabili non mancano. Verona, Venezia, Genoa, squadre a cui il giocatore potrebbe fare davvero comodo.