Milan, botta tremenda per società e tecnico: una brutta tegola per i rossoneri, oramai c’è poco da fare
Archiviato il secondo match di Champions League, questa volta giocato in trasferta, contro il Bayer Leverkusen il Milan è di ritorno in Italia. Nessun riposo per la squadra di Paulo Fonseca che si appresta a preparare, al meglio, l’imminente sfida di campionato. I rossoneri, nella serata di domenica, dovranno effettuare un’altra trasferta insidiosa: in quel di Firenze contro i viola di Palladino.
Poi il campionato si fermerà per lasciare il posto alle Nazionali impegnate nei match di Nations League e qualificazioni alla prossima edizione della Coppa del Mondo. Nel frattempo, però, in casa rossonera non filtra affatto ottimismo per quanto riguarda il rinnovo di uno dei calciatori chiave della squadra. Se non si tratta di una vera e propria tegola allora poco ci manca.
Se per Theo Hernandez c’è ottimismo sul prolungamento (scadenza nel 2026) per altri due anni, con tanto di modifica al suo ingaggio, lo stesso non si può dire per Davide Calabria. L’attuale capitano del ‘Diavolo’ ha un contratto in scadenza il 30 giugno del prossimo anno. Diventa sempre più difficile, però, che il classe ’96 metta il famoso “nero su bianco” sull’accordo che la società sta cercando di proporgli.
Secondo quanto riportato dal sito “Calciomercato.com” pare che le strade del calciatore e della società di via Aldo Rossi siano destinate a separarsi per la prossima estate. Incontri e programmi tra l’entourage del calciatore e la dirigenza rossonera non sono in agenda. Anzi, il rischio che questo incontro non avvenga diventa sempre più concreto. L’ultima volta che le due parti si sono viste è stata nella scorsa primavera, ma il tutto si concluse con un nulla di fatto.
Semplicemente perché tra domanda ed offerta la distanza era enorme. Nei primi giorni di settembre c’è stata la possibilità di un suo trasferimento in Turchia (dove il mercato era ancora aperto). In particolar modo al Galatasaray, ma il terzino destro ha preferito rimanere a Milano e giocarsi le sue carte con Fonseca. Anche se quest’ultimo gli preferisce, di gran lunga, il nuovo arrivato Emerson Royal. Il rischio che questa possa essere la sua ultima stagione in rossonero si fa sempre più concreto.
D’altra parte, però, il difensore spera ancora in un ripensamento della società, ovvero che possa offrirgli un ingaggio maggiore rispetto a quello che ora percepisce (2 milioni di euro netti all’anno). Anche se, almeno per il momento, tutto questo appare molto complicato se non impossibile.
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