Addio alla nazionale, ora è ufficiale: mazzata per CT e tifosi

Arriva una notizia che fa male a moltissimi tifosi ed appassionati. Il fuoriclasse ha deciso di dire addio alla propria nazionale.

È sempre un grande dispiacere quando un campione del mondo del calcio, dopo una carriera ricca di gioie e di soddisfazioni personali, arriva all’ultima fase della propria avventura sui campi e comincia a meditare all’addio definitivo. Il tempo passa per tutti gli atleti e la carriera di un calciatore mediamente non supera i 36-37 anni di età anagrafica.

Meno definitivo ma comunque molto sentito e commosso anche il momento in cui un fuoriclasse decide di dare l’addio alla propria Nazionale, rinunciando così ad indossare la maglia della selezione di cui ha fatto parte per anni. In Italia ci ricordiamo con tristezza il momento in cui Gigi Buffon decise di salutare l’azzurro, dopo la dolorosa sconfitta con la Svezia nei playoff di qualificazione ai Mondiali in Russia.

Oggi è arrivato l’annuncio del saluto definitivo alla nazionale per un altro grande calciatore europeo, che ha voluto lasciare spazio a suoi connazionali più giovani e dunque non continuare la propria avventura in questo senso. Stavolta la notizia triste riguarda il calcio francese, che perde parzialmente uno dei propri gioielli maggiori degli ultimi 10-15 anni.

La Nazionale francese perde il suo leader talentuoso

Antoine Griezmann ha annunciato l’addio alla Francia proprio poche ore fa. Una decisione irrevocabile, dettata sia dai motivi anagrafici che abbiamo già citato, sia per la volontà di concentrarsi solo sull’Atletico Madrid dopo essersi diviso con qualità e tenacia tra le squadre di club e le selezione transalpina, di cui era divenuto un leader forte e silenzioso.

“È con il cuore pieno di ricordi che chiudo questo capitolo della mia vita. Grazie per questa bellissima avventura tricolore e a presto”. Queste le chiare e sentite parole di Griezmann, che così comunica al c.t. Didier Deschamps ed a tutti i tifosi francesi che non risponderà più presente alle eventuali chiamate della Nazionale maggiore, chiudendo un capitolo della propria longeva carriera.

Il classe 1991 ha scelto di fare questo passo indietro un po’ a sorpresa, visto che nelle ultime convocazioni della Francia era sempre stato presente, così come agli Europei scorsi giocatisi in Germania. Il fantasista e attaccante dell’Atletico lascerà posto a compagni più giovani e motivati, anche se sarà dura per la Francia trovare un calciatore così completo e tecnico come il numero 7.

L’avventura in Nazionale di Griezmann si conclude con 137 presenze (terzo posto in assoluto), 44 reti e i trionfi al Mondiale del 2018 ed alla Nations League del 2021. Un vero e proprio simbolo del calcio d’oltralpe che però ha scelto di chiudere questo lato della propria vita calcistica.