Il tennista azzurro Jannik Sinner si è raccontato in un’intervista ed ha trattato di tanti temi. La risposta al campione è davvero netta.
Jannik Sinner è senza dubbio l’uomo del momento. Sicuramente lo sportivo a cui è stato dato maggior risalto sul panorama italiano in questo 2024. L’azzurro ha cominciato alla grande, proprio come aveva concluso il 2023, e ovvero a suon di vittorie. Finora l’altoatesino è imbattuto, ha portato a casa gli Australian Open e il torneo Atp di Rotterdam e c’è curiosità per capire fin dove può spingerci. Sinner è numero 3 al mondo, ma c’è la sensazione che presto possa fare anche molto meglio.
L’azzurro ora tornerà in campo direttamente per i due Masters 1000 americani, rispettivamente quello di Indian Wells e poi Miami e l’obiettivo è provare a vincere il più possibile. Nelle ultime ore Jannik ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di Vanity Fair, tante curiosità e indiscrezioni, ma anche una piccola risposta a Nicola Pietrangeli, nulla di negativo, ma una precisazione a cui l’azzurro teneva molto.
Negli ultimi mesi l’ex campione ha punzecchiato più volte l’azzurro ricordando di essere il miglior tennista della storia italiana. Dopo la vittoria in Australia Pietrangeli ha cambiato ed ha invece esaltato le gesta dell’azzurro, affermando che in questo momento Sinner non ha punti deboli. Jannik non la vede in questo modo e la sua risposta a riguardo è stata netta.
Sinner e il futuro, risposta anche a Pietrangeli
Se Pietrangeli parla di un Jannik già perfetto e ormai pronto per il tennis che conta, Sinner non può dire lo stesso ed anzi ha le idee chiare a riguardo. L’altoatesino ha commentato cosi: “Io senza debolezze? Ne ho sicuramente. Posso gestire momenti di difficoltà e posso ancora imparare dai miei errori, sto giocando bene ma arriveranno anche momenti difficili. Bisogna lavorare molto in modo da farsi trovare pronto per le difficoltà”. Sinner ha trattato di vari temi, e non poteva mancare il riferimento a Matteo Berrettini.
Parlando del momento difficile di Berrettini, Sinner è stato chiaro e ha spiegato: “Lui ha avuto molti infortuni, speriamo che ritorni il prima possibile. Noi italiani siamo un bel gruppo e assolutamente non è giusto dimenticare i suoi successi, ci rispettiamo tutti e ognuno ha la sua storia. Io già nella storia del tennis italiano? Fa piacere, ma io penso soprattutto alla mia storia personale, se mi guardo indietro so di aver fatto un bel percorso, ma non mi voglio fermare”.