Il pareggio fa scattare la contestazione furiosa: tutti i tifosi si scagliano contro la squadra e la società, messaggio chiaro
Pareggio indigesto, un 2024 finora da dimenticare ed allora la contestazione scatta furiosa e travolge tutti: calciatori, allenatori, dirigenti, non c’è nessuno che si salva dopo l’1-1 che fa nascere più di qualche malumore.
Empoli-Fiorentina 1-1 è il prologo della contestazione che scatta furiosa da parte dei tifosi della viola: “Fuori i cogl***i” il coro che si è levato dagli spalti del settore ospiti e ha coinvolto tutti i calciatori in campo e anche lo staff tecnico. Non è andata meglio alla dirigenza invitata a “spendere per vincere”.
Lo ha fatto solo una volta la squadra d’Italia quest’anno: il 5-1 contro il Frosinone è stato l’unico squillo del 2024 viola. Un andamento lento con appena cinque punti in otto partite che ha fatto sprofondare i toscani al settimo posto, a sette punti dalla zona Champions che fino a qualche settimana fa era alla portata della Fiorentina e ora appare irrimediabilmente lontano.
Fiorentina, contestazione dei tifosi: Italiano non cerca scuse
Proprio l’andamento di queste ultime partite ha fatto partire la contestazione dei tifosi che ora si aspettano una svolta immediata alla stagione della viola: la Fiorentina è impegnata anche in Conference League e in Coppa Italia, ma deve provare a finire il campionato il meglio possibile.
Nel post gara Vincenzo Italiano ha rimarcato i problemi della squadra e il momento difficile che sta vivendo e non ha cercato scuse. “Con il 2024 abbiamo commesso troppi errori. Ci manca la qualità per vincere le partite e avere più punti”. Questo però non spegne le ambizioni dell’allenatore della Viola: “La strada è ancora lunga, serve fiducia. Abbiamo tre punti in meno rispetto al girone di andata: serve maggior equilibrio”.
Un equilibrio che è mancato al momento del gol dell’Empoli: “Dopo aver fatto bene il primo tempo, abbiamo commesso una disattenzione sulla ripartenza e questo non ci ha fatto vincere la partita. Meglio oggi però rispetto ad altre uscite lontano dal ‘Franchi'”. Non la pensano così però i tifosi che hanno fatto sentire tutto il loro malcontento con la contestazione al triplice fischio che è un messaggio chiaro a squadra e dirigenza.
Il popolo viola non si accontenta più e chiede una svolta alla squadra: servono vittorie, per tornare a sognare la Champions e provare a ripetere il bel cammino fatto nelle coppe lo scorso anno.