Non solo il pareggio contro il Verona e l’ennesimo stop di questo 2024 per la Juventus, Allegri deve fare i conti anche con lo stop di uno dei titolari bianconeri.
Questo sabato di Serie A potrebbe aver chiuso la questione scudetto con diversi mesi di anticipo. È solo il 17 febbraio, ma il pareggio della Juventus in casa del Verona per 2-2 mette l’Inter a +9 in testa alla classifica con una partita in meno. Insomma, un divario che potrebbe trasformarsi in +12 e una Inter che non dà nessun segno di cedimento.
Per la Juventus, quella contro il Verona è la quarta partita consecutiva senza vittoria. Infatti, dopo il pareggio interno contro l’Empoli, sono arrivate le sconfitte di misura con Udinese e Inter prima del pareggio di oggi appunto. Quattro partite in cui l’Inter ha creato un divario troppo netto e che forse chiude il discorso scudetto.
Una delusione per tutti i tifosi, che speravano in una lotta alla pari con i nerazzurri fino all’ultimo, soprattutto potendo contare sulla settimana intera per preparare le sfide di campionato. Il distacco tecnico però è abbastanza evidente, questa Inter di Simone Inzaghi ha fatto vedere di essere di un livello superiore. Ma la beffa scudetto non è l’unica di giornata: mister Max Allegri deve fare i conti anche con l’infortunio di capitan Danilo.
Danilo si è infortunato nella gara di oggi contro il Verona. Il difensore brasiliano ha subito una forte contusione alla caviglia sinistra che lo ha costretto a lasciare il campo per richiedere l’aiuto dei sanitari al minuto 85. In assenza di cambi (erano entrati da poco Weah e Milik), il capitano è rientrato stoicamente nel rettangolo verde, giocando in una posizione più avanzata con Locatelli che è arretrato nei tre di difesa.
Alla fine, Danilo è uscito dal campo abbastanza malconcio con una vistosa fasciatura che non lascia presagire nulla di buono. Ma bisognerà aspettare gli accertamenti e gli esami strumentali delle prossime ore per capire l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero.
La speranza di Allegri è che non si tratti di qualcosa di grave e che si limiti a una contusione. Le prossime partite vedranno i bianconeri sfidare Frosinone, Napoli e Atalanta e il tecnico bianconero non avrà sicuramente piacere nel dover affrontare queste gare così delicate senza il suo capitano.
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