Antonio Conte è attualmente libero e aspetta una proposta allettante per definire il suo futuro, che potrebbe non essere in Serie A
Antonio Conte ha ricevuto diverse proposte da quando si è liberato dal Tottenham. In primis dal Napoli, ma è arrivato un netto rifiuto. I motivi sono diversi, come il fatto di non voler subentrare a stagione in corso, ma anche perché il club partenopeo vive un momento particolare a livello dirigenziale.
L’addio di Giuntoli ha portato a delle grane e a una disorganizzazione che gli altri dirigenti e De Laurentiis non sanno ovviare. Convincere profili prestigiosi, dunque, appare molto più difficile degli anni scorsi.
Si è parlato della Roma a fine stagione dopo l’eventuale addio di Daniele De Rossi. E anche di Milan e Juventus se dovessero cambiare allenatore. Appare chiaro che tutti vogliono Conte, ma nessuno riesce a prenderlo.
La volontà di Conte è quella di tornare ad allenare in Serie A, ma in un’intervista al ‘Telegraph’ ha dichiarato che il suo desiderio più grande è quello di vincere la Champions League. Ed è inevitabile fare dei pensieri su squadre estere che possano realizzare questo obiettivo. Come per esempio il Bayern Monaco, ma anche qualcun altro in Premier League.
Thomas Tuchel sta vivendo un pessimo periodo al Bayern Monaco. La possibilità di concludere la stagione con zero titoli vinti è fortissima: sconfitta in Supercoppa con il Lipsia e in DFB Pokal con il Saarbrucken, secondo posto in Bundesliga e 1-0 subito all’Olimpico con la Lazio in Champions League. I tifosi vogliono il suo esonero prima della fine della stagione, per cercare di salvare il salvabile.
Il Bayern Monaco medita di prendere un altro tecnico ed è forte la candidatura di José Mourinho. Ma c’è anche il nome di Conte da valutare, che viene visto come un grande allenatore in grado di dare la scossa al club e all’ambiente. E Conte potrebbe lavorare per portare quella Champions che tanto lo ossessiona.
Non c’è però solo il Bayern Monaco che potrebbe ingaggiare Conte. Anche il Manchester United dovrebbe esonerare Ten Hag a fine stagione, così come il Chelsea non è così sicuro di andare avanti con Mauricio Pochettino. Una serie di cambiamenti che può dunque separare ancora una volta Conte e la Serie A, anche se non è ancora detta l’ultima parola.
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