Clamoroso dietrofront di mercato in Serie A. Dal rinnovo, l’attaccante ha presentato forti dubbi, che potrebbero portarlo via dal campionato.
Non accenna ad essere priva di sorprese la nostra Serie A, che dopo l’ultimo turno ha cominciato a far circolare nelle menti degli appassionati l’idea di “campionato chiuso“. Il successo dell’Inter in rimonta sulla Roma nonché la sconfitta inaspettata della Juventus contro l’Udinese hanno infatti assestato una violenta spallata alla classifica. Fortunatamente, però, ci hanno pensato le ultime news di mercato a non far annoiare i tifosi, colpiti dal clamoroso dietrofront dell’attaccante. Con un rinnovo che sembrava ben saldo, la punta sudamericana ha infatti conosciuto più di qualche dubbio, rendendo ora possibile un suo addio alla Serie A.
Sono ormai anni che Toni Sanabria rappresenta la punta di diamante del Torino di Ivan Juric, in grado di cambiare spesso il proprio schema offensivo per far adattare l’attaccante paraguaiano allo stile di gioco granata. Scelta, questa, ripagata alla grande dall’ex Real Betis, che in due stagione e mezzo è riuscito a siglare ben 26 reti in complessive 97 presenze con il “Toro“. Numeri niente male, leggermente calati in seguito all’ingombrante innesto Duvan Zapata, dato che il classe ’96 ha fin qui totalizzato soli 3 gol in 20 apparizioni.
Score abbastanza povero, arrivato come un fulmine a ciel sereno visti i precedenti della scorsa stagione, condita dal rinnovo fino al 2026 ottenuto nel gennaio del 2023. Un atto d’amore e di stima reciproca fra lo stesso Sanabria ed il Torino, che potrebbe ben presto sfociare però in un nulla di fatto. A lanciare l’allarme, l’odierna edizione di Tuttosport, abile a narrare di una società granata fortemente colpita dalle prestazioni del proprio bomber, che mai avrebbe fatto così male in carriera. L’addio è quindi divenuto ben presto un’opzione, con i motivi che sono ben più ampi del solo discorso inerente alla crisi realizzativa.
A detta di Tuttosport, quindi, il rinnovo firmato da Sanabria lo scorso inverno potrebbe ora giocare un ruolo fondamentale nel futuro del Torino. Per i granata infatti, il paraguaiano non sarebbe più il calciatore d’élite, visto il forte impatto di Zapata e i numeri in calo dell’ex Roma. In più, l’addio di Juric a fine anno sembrerebbe ormai essere una certezza, pronta a colpire in negativo anche lo stesso Sanabria, che da pupillo del tecnico potrebbe lasciare una nave ormai priva del suo capitano. Il Torino potrebbe quindi sfruttare il contratto dell’attaccante, prolungato fino al 2026, per alzarne il prezzo del cartellino. Milan e Lazio le squadre apparse interessate la scorsa stagione, con nuovi acquirenti pronti a bussare alla porta del “Toro“.
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