Nuovo e improvviso addio in serie A: è già andato via dall’Italia, non giocherà più nel nostro campionato almeno nei prossimi mesi. I dettagli
Il calciomercato si è concluso lo scorso 1 febbraio, ma nonostante la finestra di trasferimenti è chiusa sia in Italia che negli altri campionati top europei, non lo è da altre parti del mondo. Esso infatti continua ad essere aperto in alcuni paesi europei (come Turchia e Croazia giusto per fare qualche esempio) o anche Oltreoceano.
E così un po’ a sorpresa è arrivato un addio improvviso nelle scorse ore. Il talento, di cui tutti si erano un po’ dimenticati, ha lasciato la serie A e l’Italia almeno per il momento. Torna nel club che l’ha lanciato ma per ora solo in prestito. Dunque in futuro potremmo rivederlo ancora da noi. Sempre che riesca a risolvere il suo male più grande nella sua esperienza italiana e che l’ha tormentato nel corso della sua carriera: gli infortuni. Alcuni gravissimi che l’hanno costretto più volte ad operarsi e restare ai box anche per lunghi periodi.
Marko Rog è in Italia dal 2016, quando sbarcò al Napoli come giovane promessa del calcio mondiale. Da 8 anni ha sempre militato nel nostro campionato tranne per una breve parentesi di sei mesi al Siviglia nel 2019. Dopo l’esperienza all’ombra del Vesuvio che non gli aveva dato grandi soddisfazioni, il croato è poi sbarcato al Cagliari nel 2019.
Nei suoi cinque anni in rossoblù sono arrivate pochissime soddisfazioni. Dopo un ottimo inizio ha collezionato solo le briciole, assemblando in cinque anni 73 presenze e 2 reti. Pochissime se si prende in considerazione che quasi la metà di esse sono arrivate nel primo anno, il 2019-20, l’unico scevro da grandi infortuni. Sul giocatore ha influito sicuramente la sua condizione clinica. Ci riprova ora nella squadra in cui è esploso, il trasferimento ora è ufficiale.
Il Cagliari l’ha infatti ceduto in prestito alla Dinamo Zagabria, situazione definita gli scorsi giorni. Si tratta di un ritorno, nel 2015-16 il centrocampista aveva collezionato 40 presenze e 5 reti. Lì si era messo in mostra e il Napoli l’aveva acquistato nell’estate successiva. Riprova a mettersi in luce nel suo paese, sperando che abbia maggior fortuna di quanta trovata in Italia. Dove tornerà al termine della stagione. Al Cagliari era comunque un comprimario, fuori dal progetto tecnico di Ranieri.
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