Esonero in Serie A, Liverani pronto all’accordo: ci sono due alternative

In Serie A ci sono situazioni che stanno cambiando per tutte le squadre: c’è l’esonero, con Fabio Liverani in pole position.

In questo momento della stagione ci sono partite fondamentali che vanno assolutamente vinte per evitare di sprofondare in classifica e non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione. Il futuro degli allenatori dipende solo ed esclusivamente dai risultati e non riuscire a vincere diventa deleterio per le società che vogliono dare una svolta alla stagione.

Molti presidenti in questo momento sono su tutte le furie e per questo motivo il weekend può essere decisivo per il cambio in panchina e per dare una sterzata alla stagione.

Esonero in Serie A: è arrivato l’annuncio

La Salernitana di Filippo Inzaghi continua a perdere e a sprofondare in classifica e l’esonero del tecnico è ormai annunciato. Dopo la clamorosa e rovinosa sconfitta contro l’Empoli, la situazione è precipitata definitivamente e per questo motivo il presidente Iervolino e il direttore sportivo Walter Sabatini hanno deciso di cambiare allenatore.

Non è ancora arrivato l’annuncio ufficiale ma secondo quanto riferisce Sky Sport è solo questione di ore. L’esonero di Inzaghi è già stato deciso e sarà il secondo stagionale per la squadra campana che ha già detto addio a Paulo Sousa pochi mesi fa, senza riuscire a trovare la quadra.

Il primo nome in cima alla lista di Sabatini e Iervolino è quello di Fabio Liverani. L’allenatore laziale è fermo dal 2022, quando lasciò il Cagliari da esonerato e ora sembra pronto a fare ritorno in Serie A per provare a compiere il miracolo salvezza con i granata.

Secondo TMW, i contatti tra la Salernitana e Liverani sono già stati avviati nelle scorse ore e l’ex tecnico di Lecce, Parma e Cagliari potrebbe anche accettare un contratto sino al termine della stagione.

Non è l’unico allenatore sulla lista di Iervolno e Sabatini. Le alternative principali per la panchina della Salernitana sono Luca Gotti e Davide Ballardini. Entrambi esperti di esperienze complicate in Serie A potrebbero accettare un accordo per i prossimi mesi di campionato e un’opzione automatica di rinnovo in caso di salvezza. Altrimenti, con la retrocessione, poi la Salernitana dovrà valutare altri allenatori che possano prendere in mano le redini di una squadra non felice né capace di ribaltare la situazione in questo momento.

La decisione sul prossimo allenatore della Salernitana è in fase di definizione e verrà resa ufficiale nel giro di poche ore.