Dopo il ‘divorzio’ col finalista di Wimbledon 2021 ha trovato un nuovo partner: ecco la scelta che tanto sta facendo parlare di sé
Per Matteo Berrettini non è affatto un momento facile. I rumors sulla rottura con la storica compagna Melissa Satta, i costanti problemi fisici e una classifica che lo vede fuori dai primi 100 al mondo. Nelle ultime ore è arrivata l’ennesima batosta, anche se indiretta.
Era il pomeriggio del 28 ottobre scorso quando Matteo Berrettini ufficializzava, tramite un post sui social, la separazione dallo storico coach Vincenzo Santopadre al termine di 13 anni di collaborazione intensissimi, contrassegnati da grandi successi e qualche sofferenza. Allora il tennista romano era reduce dal brutto infortunio rimediato allo US Open e valutava di rientrare in campo direttamente nel 2024. Una decisione apparsa inevitabile qualche giorno più tardi, dopo gli esiti negativi degli allenamenti.
Da quel momento, però, Berrettini in campo non ci è mai più tornato. Perché durante la preparazione invernale, svolta tra Montecarlo e Torino, è incappato in un altro infortunio al piede che lo ha costretto a saltare la trasferta in Australia e i tornei sul cemento indoor europeo. Le defezioni gli sono costate tutto il lavoro dell’off-season, ma soprattutto il crollo nel ranking, che adesso lo vede situato fuori dalla top-100, alla posizione numero 124. Insomma, il calvario va avanti e i dubbi sulla sua completa ripresa aumentano sempre di più.
Santopadre riparte da una giovane promessa: il nome e le parole del coach
E Santopadre? Il buon Vincenzo si è goduto un lungo periodo lontano dalle luci dei riflettori, valutando con attenzione tutte le alternative per il suo futuro. Ed è notizia delle ultime ore che ha deciso rimettersi in gioco, accettando la proposta di collaborare con un nuovo partner molto promettente. Di chi si tratta? È un diciannovenne francese e rientra già tra i primi settanta giocatori al mondo.
Ci riferiamo a Luca van Assche, classe 2004 nativo di Woluwe-Saint-Lambert, attualmente numero 68 del ranking Atp. Il francesino, dopo un 2023 in costante ascesa, ha grandi obiettivi per questa stagione e già ha dato un assaggio delle sue potenzialità raggiungendo il terzo turno all’Australian Open.
“Mi ha conquistato subito. È un ottimo ragazzo con personalità, e parla pure italiano”, ha detto Santopadre ai microfoni de Il Tennis Italiano. “Sarà una bella sfida, in un ambiente diverso”, ha poi aggiunto soddisfatto, prima di concludere il suo intervento soffermandosi sulle origini della collaborazione: “Penso che mi abbia scelto perché conosce la mia storia con Berrettini, con cui ho iniziato da giovane e ho lavorato per tanti anni”.
Santopadre sarà nell’angolo del tennista transalpino già all’Atp 500 di Rotterdam in programma la prossima settimana e lo accompagnerà anche nel successivo torneo di Dubai. Vedremo quali frutti darà questa nuova partnership.