Gennaro Gattuso potrebbe lasciare presto il Marsiglia: il suo futuro potrebbe essere di nuovo in Italia, il club di Serie A ci sta seriamente pensando.
Non sta attraversando un momento facile Gennaro Gattuso. Insediatosi sulla panchina del Marsiglia lo scorso settembre per prendere il posto del dimissionario Marcelino, l’allenatore calabrese non è riuscito a far risalire la china al club francese. Quando è arrivato a Marsiglia, la squadra era ferma al settimo posto con 9 punti conquistati in sei giornate. Ora, invece, la classifica vede l’OM all’ottavo posto a quota 29 punti e con la zona Champions distante sette lunghezze.
Una situazione difficile che ha fatto scatenare l’ira dei tifosi, soprattutto dopo l’ultima sconfitta in campionato per 1-0 nel big match contro il Lione quindicesimo. Sui social è subito andato in tendenza l’hashtag #GattusoOut con la sua panchina che ha iniziato a traballare. La società, però, nella figura di Pablo Longoria, ha mostrato pieno appoggio all’ex tecnico di Milan e Napoli, facendo rientrare le voci su un suo possibile esonero.
Nonostante le voci di conforto da parte della proprietà, Gattuso dovrà fare subito risultati per non mettere ulteriormente a rischio la sua posizione. Si dovrà tornare a vincere, a partire dal match di campionato contro il Metz in programma proprio allo Stade Vélodrome questo venerdì.
Ma quale potrebbe essere il futuro di Gattuso in caso di addio al Marsiglia? Le possibilità in Italia non mancherebbero, viste le rivoluzioni che toccheranno parecchi club di Serie A al termine di questa stagione. Uno su tutti potrebbe essere il Torino, con l’attuale tecnico Ivan Juric che ha già annunciato l’addio ai granata in caso di mancata qualificazione in Europa. Il presidente Urbano Cairo si è così attivato in maniera preventiva sondando diversi profili in caso si dovesse sostituire Juric. E tra questi c’è anche Gattuso.
Gattuso però non è l’unico nome nella lista di Cairo. Oltre a Ringhio, infatti, ci sono anche i nomi di Alessio Dionisi, messo in discussione a Sassuolo, Raffaele Palladino e Andrea Sottil, attualmente senza squadra dopo esser stato esonerato dall’Udinese. Insomma, il presidente granata sta studiando con attenzione il piano B, lasciando aperta ogni porta. Ma intanto Gattuso può dormire sogni tranquilli: se dovesse lasciare la Ligue 1, le opzioni in Italia non mancano affatto.
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