Sembrerebbe essere giunto ormai a un passo il ritorno del top player in Serie A. La fumata bianca sarebbe dietro l’angolo.
A mercato finito, alcuni dirigenti in Serie A continuano a muoversi per puntellare le proprie rose tramite l’ingaggio di nuovi profili a parametro zero. La lista svincolati attualmente a disposizione delle compagini mondiali è infatti ampia, e presenta profili del calibro di De Gea, Lingaard, Josef Martinez, Carlos Vela e Roberto Soriano. Fra questi, fino a qualche giorno fa figurava quindi anche il totem difensivo Jerome Boateng, che dopo una carriera spesa fra Bayern Monaco, Olympique Lyon e Nazionale tedesca avrebbe deciso di sposare la causa Walter Sabatini, per tentare di salvare in extremis la Salernitana.
L’ex difensore della Germania potrebbe però non essere l’unico centrale di livello ad arrivare nei bassifondi di Serie A a parametro zero, dato che l’accordo sembrerebbe ormai ad un passo.
Appena 2 anni fa sarebbe apparsa come una vera e propria operazione di fantamercato, mentre ad oggi la fumata bianca sarebbe in dirittura d’arrivo. Kostas Manolas è pronto a tornare in Serie A dopo le esperienze alla Roma e al Napoli, accasandosi al Verona di mister Baroni. Un colpo da 90 per i gialloblu, sempre più in fondo alla classifica e alle prese con parecchi cambi nell’organico. Per il presidente Setti, dunque, un top player spesso come Manolas potrebbe portare alla retroguardia veronese, e non solo, la giusta stabilità per centrare l’obiettivo salvezza.
Secondo la redazione di TMW, il presidente degli scaligeri e l’entourage del centrale classe ’91 avrebbero già stabilito un nuovo incontro in settimana, per chiudere definitivamente l’accordo. Circa 400 mila euro lo stipendio annuo promesso quindi dal Verona a Manolas, che sarebbe apparso in procinto di accettare. Il greco avrebbe infatti aperto al ritorno in Italia dopo le esperienze all’Olympiacos e al Sharjah già qualche settimana fa, instaurando dei colloqui con Walter Sabatini e la sua Salernitana. La virata granata sul profilo di Boateng avrebbe però spianato la strada verso l’ex Napoli al Verona.
Dal 2014 in poi, Manolas ha rappresentato un vero e proprio top player per la difesa in Serie A, terminando la sua avventura nel 2022 in quel di Napoli. In particolare, il greco ha collazionato la bellezza di 156 presenze e 6 gol con la maglia della Roma, indossata dal 2014 al 2019, prima di approdare all’ombra del Vesuvio. Leggermente inferiore, quindi, il rendimento di Manolas in terra partenopea, caratterizzato da sole 60 presenze ma anche da 4 gol e da un trionfo in Coppa Italia ai rigori contro la Juventus. Trattasi quindi di un profilo d’esperienza e abile a buttarla dentro soprattutto sui calci piazzati, che smuoverebbe senz’altro delle pericolanti fondamenta in casa Verona. Al presidente Setti, ora, l’arduo compito di ottenere la stretta di mano finale.
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