L’annuncio è arrivato nelle scorse ore e ha colto tutti di sorpresa: il tecnico è stato sollevato dall’incarico, nonostante il primo posto.
Essere al primo posto in classifica, con un margine di più sette lunghezze sulle inseguitrici? Un bottino niente male, ma in alcuni casi ciò potrebbe addirittura non bastare nemmeno per blindare la propria panchina. È l’incredibile caso che nelle scorse ore è scoppiato in casa Cavese, con il club che ha annunciato l’esonero dell’ormai ex tecnico Daniele Cinelli, tramite un comunicato che, considerando i fattori spiegati in precedenza, ha veramente lasciato in molti a bocca aperta.
Già, perché tale scelta sembrerebbe azzardata e ha indotto in perplessità anche gli stessi tifosi, visto lo scenario attuale di classifica. Cinelli avrebbe pagato con l’esonero un mese di gennaio non esattamente irresistibile e non è bastata nemmeno la vittoria per 1-3 contro l’Atletico Uri per scongiurare l’addio. Cinelli lascia la Cavese al primo posto in classifica, con ben 47 punti conquistati in 22 gare grazie a un rendimento di 13 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte (media punti pari a 2.14 per match, ndr). Insomma, un rendimento niente male, ma evidentemente la società si aspettava qualche passo falso in meno, anche se alcuni pensano che dietro questa mossa possa esserci anche dell’altro, magari in termini di mancata sintonia tra le parti.
Cavese, esonero a sorpresa di Cinelli: il punto sul sostituto
Un vero e proprio terremoto quello che ha colpito la Cavese, che nelle scorse ore ha annunciato l’esonero, del tutto sorprendente, di Daniele Cinelli, nonostante il primo posto in classifica nel girone G di Serie D.
“Al mister, persona di grande caratura umana, il più sincero ringraziamento per il grande lavoro svolto con passione e professionalità”, si legge nel comunicato diffuso nelle scorse ore dalla società campana, che ha chiarito frattanto che il nome del sostituto arriverà a stretto, probabilmente “nelle prossime ore”.
La dirigenza, infatti, è al lavoro per cercare di assicurarsi il sostituto di Cinelli: tra i candidati più autorevoli c’è Giovanni Ferraro, tecnico tra i più stimati in seguito alla doppia vittoria in Serie D, negli scorsi anni, con Catania e Giugliano. Proprio quest’ultimo club, a fine settembre aveva annunciato l’addio a Raffaele Di Napoli e al suo vice Alessandro Tatomir. Una candidatura, quest’ultima, che in queste ore è salita prepotentemente tra quelle da seguire con attenzione per la panchina della Cavese, con il compito di finalizzare la stagione con una promozione che è sicuramente alla portata.