Il calcio italiano potrebbe far i conti con un nuovo caso: c’è ancora tempo per rimediare, ma l’intervento della Fifa chiede una soluzione immediata
Fuori dal campionato. Un rischio ancora lontano, ma che non può essere completamente escluso, almeno ascoltando le parole del dirigente. L’Italia del calcio potrebbe trovarsi davanti ad un nuovo caso da risolvere, un terremoto che potrebbe portare uno storico club a fare i conti con l’ordinamento della giustizia sportiva.
A dire il vero un intervento da questo punto di vista già c’è stato con la FIFA che ha bloccato il mercato di gennaio e che, salvo soluzioni, procederà alla stessa maniera anche in estate. Il rischio però è che il caso diventi una vera e propria valanga, da cui uscirsene potrebbe poi non essere facile.
Ecco allora la richiesta da parte del dirigente alla proprietà del club: risolvere la grana il prima possibile per evitare che ci siano ripercussioni sul mercato, ma soprattutto sull’iscrizione al prossimo campionato.
Il caso è quello che riguarda il Venezia e l’acquisto di Cuisance dal Bayern Monaco. Un acquisto per il club il club bavarese attende ancora il pagamento dell’ultima rata dei 5,8 milioni pattuiti al momento della chiusura dell’affare. Il calciatore attualmente gioca in prestito al Osnabruck, ma il club lagunare ha la necessità di risolvere il prima possibile la situazione.
Lo ha spiegato in conferenza chiaramente Filippo Antonelli, direttore sportivo del Venezia. Il dirigente ha confermato il motivo del ban Fifa, arrivato a metà di gennaio. ”È vero, riguarda il mancato pagamento dell’ultima rata di Cuisance. C’è la volontà – ha affermato – di sistemare questa vicenda e abbiamo aperto i colloqui con il Bayern Monaco, dimostrando massima disponibilità”.
Ora però c’è da fare in fretta perché non si può arrivare in estate senza aver chiuso l’intera vicenda. Da questo punto di vista le parole di Antonelli sulle possibili conseguenze non possono non destare allarme tra le tifoseria veneziana: “È una cosa che andrà sistemata entro l’estate – ha spiegato – per il mercato e anche per l’iscrizione al campionato“.
Frasi che lasciano, indubbiamente, un po’ di preoccupazione, anche se la sensazione è che non si arriverà alle conseguenze estreme e che il club riuscirà ad arrivare ad un accordo con il Bayern Monaco per sistemare la situazione, chiudendo la vicenda e eliminando il ban della Fifa.
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