La notizia è delle scorse ore e ha lasciato tutti sorpresi: la nuova avventura sarà al Rayo Vallecano, club spagnolo.
Francesco Totti, simbolo in assoluto della Roma ma anche del calcio italiano, sa come far parlare di sé. La sua figura resta fin troppo carismatica per una piazza che, nonostante siano passati ormai anni dal suo addio al calcio, non ha mai smesso di amarlo. Non a caso, spesso si parla anche di un suo possibile ritorno nella dirigenza, dopo l’esperienza conclusasi (con non poche polemiche) nel 17 giugno 2019 a causa di alcune divergenze con la proprietà dell’epoca.
Nel febbraio 2020, invece, Totti ha fondato due società di consulenza e assistenza per club e calciatori, con un occhio particolare ai più giovani. In questo modo, resta comunque intatta la voglia dell’ex numero dieci giallorosso di operare nel mondo del calcio, oltre che a essere, il medesimo, un modo per seguire più da vicino la carriera di suo figlio Cristian, calciatore di proprietà del Frosinone (in cui milita nella Primavera, ndr). Tuttavia, c’è una novità di non poco conto per Totti Jr, che sta cercando di emergere con le sue qualità nel calcio che conta e che, probabilmente per questo, ha ritenuto anche di guardarsi altrove. Il suo futuro, almeno per i prossimi mesi, sarà in Spagna, con il Rayo Vallecano.
Cristian Totti, figlio di Francesco, è un nuovo giocatore del Rayo Vallecano (club militante nella prima divisione del campionato in Spagna, ndr). A confermarla è stata una storia apparsa sul profilo Instagram dell’ex capitano della Roma, in cui è ritratto il giovane Cristian con tanto di cuoricini, a conferma di un nuovo capitolo nella vita di Totti Jr, con la speranza che la stessa possa essere la svolta definitiva.
L’attaccante, classe 2005, ha lasciato la Primavera del Frosinone (club proprietario del suo cartellino tuttora, ndr) ed è volato in Spagna dove giocherà in prestito fino al termine della stagione con il Rayo Vallecano. L’arrivo di Cristian Totti in Spagna è stato mercoledì, accompagnato dal padre Francesco, con il calciatore che ha avuto modo di allenarsi anche con la prima squadra.
Un’avventura all’estero per il giovane figlio d’arte, che ora è chiamato a sfruttare quest’occasione importante, se non addirittura decisiva, per ritornare in Italia con consapevolezze e convinzioni ancora maggiori. Il tutto, in attesa di capire se papà Francesco avrà la possibilità di ritornare presto in gioco, in maniera più diretta, nel mondo del calcio: d’altronde, lui la porta alla sua amata Roma l’ha lasciata sempre aperta.
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