Arrivano gli arabi in Serie A: acquistano la big

Il calcio italiano ha aperto le porte a tantissimi investitori stranieri che ora fanno parte della Serie A: potrebbero arrivare gli sceicchi.

Tante società sono state cedute negli ultimi anni, con l’arrivo di fondi americani e asiatici che hanno deciso di investire nel nostro calcio per cercare di fare impresa a grandissimi livelli. Non tutti i progetti con i nuovi investitori sono andati a buon fine e c’è anche chi ora sta cercando di vendere nuovamente il club per tornare a fare un’altro tipo di impresa e puntare su altri investimenti.

Nelle ultime ore si è iniziato a parlare in maniera insistente di un possibile ingresso in Serie A investori arabi che intendono iniziare a mettere le mani anche nel calcio italiano per affacciarsi a un nuovo mondo.

Roma, interesse degli sceicchi di Arabia: la volontà di Friedkin

La Roma sta vivendo un momento estremamente complesso sia dal punto di vista sportivo che societario, con i Friedkin che non sempre possono garantire i fondi necessari per fare mercato e per tenere sempre alto il valore della rosa. E le difficoltà degli ultimi tempi sono noti ormai a tutti e aumentano sempre di più perché la squadra non riesce a raggiungere risultati sportivi importanti come il ritorno in Champions League.

Gli sceicchi sono interessati ad entrare a far parte della Roma, come riferisce Il Sole 24 Ore. Da poco c’è stato anche un accordo di partnership con Riyadh Season che porterà la squadra giallorossa a giocare un’amichevole in terra saudita il prossimo 24 gennaio contro l’Al-Shabab.

E proprio da questi intrecci commerciali nasce l’interesse del mondo arabo per un ingresso nell’azionariato del club. Le voci trovano conferma negli ambienti finanziari sauditi ma non è mai stato superato il confine della trattativa: per il momento ci si è fermati a una forte manifestazione di interesse.

La famiglia Friedkin in questo momento non vive una situazione troppo felice a Roma, vista la situazione in classifica e le continue polemiche del popolo giallorosso che non è assolutamente felice dell’addio di Mourinho e dell’approssimazione – a detta del popolo giallorosso – della proprietà.