Ralf Schumacher manda un messaggio chiaro e gela tutti i tifosi della Ferrari: l’annuncio non dà speranze
La Ferrari approccia al 2024 con fiducia: dopo un campionato deludente e turbolento, a Maranello sono convinti di aver fatto i giusti passi verso un netto miglioramento. Ottimismo, dunque, anche se mancano i proclami che avevano accompagnato l’avvicinarsi dello scorso campionato, quando sembrava che il Cavallino Rampante dovesse stracciare la concorrenza.
Così non è stato e la squadra capeggiata da Vasseur sta provando ora a ritrovare la giusta strada per riavvicinarsi alla Red Bull. I passi in avanti, a quanto pare, ci sono stati, ma molto dipenderà anche da cosa avrà fatto la concorrenza. Lottare per il Mondiale (che manca a Maranello dal 2008) sarebbe un mezzo miracolo, ma in casa Ferrari sperano di poter sorprendere le rivali.
Intanto però la scuderia italiana incassa una batosta non di poco conto che arriva da Ralf Schumacher. Il fratello di Michael, l’ex pilota Ferrari ha da poco compiuto 55 anni, si è soffermato proprio sul Mondiale 2024, lanciando la propria previsione su chi potrà ambire al titolo o almeno a lottare con la Red Bull. Una previsione che ha tagliato fuori proprio la scuderia del Cavallino Rampante, visto che per il tedesco sono McLaren e Mercede a poter insidiare la Red Bull.
Schumacher fa fuori la Ferrari: il suo pronostico
Intervenuto al podcast di Eddie Jordan, Formula For Success, Ralf Schumacher ha spiegato la propria posizione sulla lotta per il Mondiale e ha motivato l’esclusione della Ferrari.
“La Ferrari potrebbe anche essere nella lotta – le sue dichiarazioni – ma i due piloti non sai mai cosa faranno”. Il tedesco ha bacchettato proprio Sainz e Leclerc: “Spesso commettono errori abbastanza stupidi: magari sono in testa e vanno in testa coda o fanno incedenti, questo mi sorprende”.
Per Ralf, quindi, più che la monoposto il vero problema risiede in chi impugna il volante: “Vasseur sta facendo un buon lavoro, il gruppo è in crescita e commette meno errori. Ma al momento – il giudizio di Schumacher – non li vedo come grandi avversari della Red Bull“. Niente da fare quindi per la Ferrari, in giudizio che richiama quello dato nei giorni scorsi da Leo Turrini che ha detto chiaramente che la Rossa non potrà lottare per il titolo e che l’obiettivo dovrà essere portare a casa 5 vittorie.
Toccherà alla pista, come sempre giudice incontestabile, dire chi avrà ragione. Dalle parti di Maranello sperano, ovviamente, che i giudizi negativi vengano rimangiati tutti.