L’arrivo di De Rossi in panchina cambia il futuro della Roma che pensa già alla prossima stagione: nuovo tecnico e super colpo in attacco
Come è bello ritrovarsi. Daniele De Rossi e la Roma di nuovo insieme, anche se in realtà – almeno in fondo al cuore – non si sono mai detti addio. Ora però, quello che un tempo era ‘capitan futuro’, avrà un compito per nulla agevole: risvegliare una squadra costruita male, con evidenti lacune in diverse zone del campo e con un pilastro come Dybala, la vera luce della formazione capitolina, spesso fuori causa per problemi fisici.
Toccherà all’ex capitano rialzare la squadra giallorossa e provare a portarla lì dove Mourinho non è mai riuscito a farla entrare: in Champions. Missione possibile e alla quale è legata anche la conferma sulla panchina di De Rossi: riuscirci vorrà dire far almeno riflettere i Friedkin sulla sua permanenza anche il prossimo anno, magari completando l’opera con un buon cammino in Europa League.
Fallire invece significherà lasciare spazio a Trigoria ad un nuovo allenatore. Conte è il nome che affascina i Friedkin e la piazza, ma non c’è solo il tecnico salentino nella mente dei patron capitolini che devono anche trovare un nuovo direttore sportivo dopo l’addio di Tiago Pinto. Il profilo che scalda la Roma è quello di Thiago Motta, protagonista con il suo Bologna e tra i rivali dei giallorossi per un posto tra le prime quattro.
L’allenatore italo-brasiliano ha numerose pretendenti: c’è il Milan che ci pensa per la prossima stagione, il Napoli che lo avrebbe voluto già la scorsa estate e poi la Juventus se Allegri dovesse dire addio. Le capacità dell’ex Inter sono conosciute e apprezzate da un po’ tutte le big italiane, ma la Roma potrebbe muovere subito passi concreti per strappare il suo sì.
Magari per agevolare la trattativa, i giallorossi potrebbero promettere di regalare a Thiago Motta un suo pupillo: quel Joshua Zirkzee che con il Bologna sta facendo faville e ha attirato su di sé le attenzioni di grandi club italiani ed esteri. Per strapparlo ai rossoblù servirà pagare tanto, vista la clausola di 40 milioni a favore del Bayern Monaco presente nel contratto. La Roma potrebbe però fare uno sforzo economico, considerato che a giugno Lukaku tornerà al Chelsea, per ricostituire all’Olimpico la coppia Motta-Zirkzee che sta facendo sognare il Bologna. De Rossi è il presente, ma i Friedkin pensano già al futuro.
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