Il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni ha rivolto delle critiche durissime nei confronti della Roma
La Roma ha perso a San Siro contro il Milan per 3-1. Una sconfitta molto dura da digerire per tutto l’ambiente, che si somma a quella del derby con la Lazio, oltre al pareggio con l’Atalanta e all’1-0 subito allo Stadium con la Juventus. Risultati negativi che inevitabilmente mettono in difficoltà la corsa al quarto posto.
La squadra di José Mourinho è attualmente nona in classifica e sta subendo tante critiche per il gioco espresso e la mancanza di personalità nel gestire i momenti delle partite.
Mourinho ha dato tutto sé stesso all’ambiente della Roma. I tifosi lo amano, gli dedicano striscioni, però ci sono delle lacune che il tecnico fino a questo momento è stato incapace di colmare. Lo Special One dovrà rimettere in carreggiata i suoi per una seconda parte di stagione più incisiva, anche perché a febbraio inizierà di nuovo l’Europa League.
Della sconfitta della Roma contro il Milan ha parlato Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, che ha espresso le sue perplessità sul gioco dei giallorossi. Ma difendendo comunque l’operato di Mourinho, che però secondo il giornalista una colpa nello specifico ce l’avrebbe.
La critica di Zazzaroni nei confronti della Roma
Le parole di Zazzaroni ai microfoni di ‘Tutti Convocati’ di Radio 24: “Era scontato che la Roma perdesse a Milano. Mi ha sconcertato il fatto che sia andato Belotti davanti a parlare nel post-partita. E’ questa la Roma di oggi, niente è casuale. L’unica colpa di Mourinho è aver accettato una situazione del genere. C’è un ds dimissionario, presidenti assenti e un amministratore delegato che non viene nemmeno alla partita”.
Insomma, per Zazzaroni tante perplessità sul fatto che in un momento così difficile per la Roma, sia andato Belotti a parlare nel post-partita e non qualche altro giocatore più rappresentativo. C’è tanta confusione nel club giallorosso, che si separerà da Tiago Pinto a inizio febbraio e poi prenderà le decisioni in vista dell’estate.
Servirebbe, però, qualche presenza in più da parte dei dirigenti della Roma. Mourinho, al netto dei problemi tattici della squadra, sta vivendo un periodo particolare, poco sostenuto dal club e sul mercato. I giallorossi hanno dei limiti strutturali che evidentemente si riflettono anche sui risultati. La speranza per lo Special One è riprendere al più presto la situazione in mano e per farlo deve solo vincere le prossime partite.