Arriva la critica shock ad opera della leggenda, intervenuta in pesanti attacchi verso la FIFA. Le parole e le motivazioni.
Ancora nella completa bufera la FIFA, attaccata di continuo negli ultimi mesi a causa di alcuni eventi e di drastiche decisioni. L’aver organizzato e svolto il Mondiale del 2022 in Qatar ha infatti reso la principale ente di calcio al mondo un bersaglio alquanto grosso nonché facile da colpire, abile ad attirare su di se le polemiche di numerose figure cardine di questo sport. Il tutto è stato quindi enfatizzato anche dalla scelta di conferire a Lionel Messi il Pallone d’Oro 2023, con molte proteste arrivate anche in questo caso.
Proprio l’argentino è stato quindi in grado di attirare su di se nuove critiche, scaturite dalla leggenda e divise equamente fra attacchi all’attaccante e parole contraddittorie nei confronti della FIFA.
Matthaus attacca la FIFA, c’entra Messi
La sera del 15 gennaio 2024 ha visto la FIFA conferire i tanto agognati premi del “The Best” player del 2023, in grado di sorprendere e non poco giornalisti ed appassionati. A trionfare per gli uomini è stato infatti Lionel Messi, cui premio è stato però conferito in maniera alquanto incomprensibile. Il periodo a cui si è infatti fatto riferimento per l’assegnazione del titolo partiva infatti dal 19 dicembre 2022, e dunque dopo il trionfo al Mondiale in Qatar. In sostanza, l’argentino è stato eletto vincitore per aver svolto metà stagione nell’anonimato al PSG e metà annata all’Inter Miami in MLS, sopperendo ancora una volta alla concorrenza di Haaland.
Una scelta, questa, non andata quindi a genio a Lothar Matthaus, leggenda del mondo del calcio e intervenuto sul caso in quel di SkySportDE. “Una vera e propria ingiustizia, doveva vincere Haaland“, ha cominciato il tedesco. “Se si guarda ai grandi successi ottenuti nel 2023, bisogna per forza prendere in considerazione il Manchester City. E, di conseguenza, il suo uomo di punta, ovvero l’attaccante norvegese“, ha aggiunto poi Matthaus. Quest’ultimo ha infine criticato anche la FIFA a causa del particolare cavillo del regolamento che ha consegnato il titolo a Messi.
Un cavillo aiuta Messi, Matthaus critica la FIFA
Ad aver deciso tramite le proprie votazioni le sorti del FIFA “The Best” Men’s Player 2023, i capitani della Nazionali nonché un giornalista per Nazione. Un insieme, questo, che ha dunque portato ad una situazione particolare sul finale. Messi e Haaland sono infatti arrivati a pari merito in classifica, ottenendo lo stesso numero di voti. Come riportato da SkySportDE però, ad accompagnare verso il trionfo l’argentino sarebbe stato il maggior numero di votazioni ottenute dai capitani.
La scelta di questi ultimi valeva infatti di più rispetto a quella dei giornalisti, con Messi che ha così sorpassato il rivale. Un cavillo del regolamento chiaramente non apprezzato da Matthaus, che ha ribadito il proprio concetto di ingiustizia “premiando” verbalmente Haaland.