Il no al rinnovo fa scoppiare il caso prima della Supercoppa italiana: ora può finire fuori rosa per il resto della stagione
È il mese del mercato invernale, ma anche quello dove si iniziano a gettare le basi per la prossima stagione. Il mese dei colpi di riparazione, ma anche quelli delle opportunità a parametro zero.
Scocca l’ora dei pre-accordi con i calciatori in scadenza di contratto a giugno, liberi da gennaio di poter stringere patti con i nuovi club. Un’opportunità che tutte le big provano a sfruttare, ma che qualcuno deve subire. Già, perché se acquistare un calciatore a zero è un grande vantaggio economico, c’è sempre l’altro lato della medaglia: perdere una pedina fondamentale senza ricavarne nulla.
Ecco perché gennaio è anche il mese delle grandi (o piccole) rotture: tentativi, spesso disperati, di strappare il sì al prolungamento di contratto che diventano il preludio ad un addio traumatico. Difficile dirsi addio e restare buoni amici, soprattutto se di mezzo ci sono i soldi. Ed allora non sorprende che il no al rinnovo, l’ennesimo, si trasforma in una rottura totale: il rischio è di finire fuori rosa fin da subito, rovinando definitivamente il rapporto.
Caso prima della Supercoppa: finisce fuori rosa
È quello che sta accadendo tra Piotr Zielinski e il Napoli. Il polacco, secondo quanto si legge sul Corriere dello Sport, avrebbe declinato l’ultima proposta di rinnovo del club partenopeo. Un’offerta che conteneva anche una clausola da 20 milioni di euro per lasciare libero il centrocampista di andare via nonostante la firma del nuovo contratto.
Niente da fare, la scelta del numero 20 azzurro è stata netta: niente rinnovo e addio a fine stagione. Una decisione, con l’Inter sullo sfondo, che potrebbe portare alla rottura definitiva. Lo stesso quotidiano, ricordando il caso Milik di qualche anno fa, parla della possibilità che Zielinski finisca fuori rosa per il resto della stagione.
Del resto nelle ultime uscite, il calciatore è apparso condizionato dall’aspetto contrattuale, fornendo prestazioni negative. Contro la Salernitana poi, nell’ultima gara di campionato, è rimasto ai box, fermato ufficialmente da un affaticamento muscolare. Ora c’è la Supercoppa in arrivo, un trofeo che potrebbe rendere meno negativa la stagione del Napoli. Zielinski è tra i convocati, ma bisognerà vedere se e come scenderà in campo.
D’altronde, nell’ipotetica finale, potrebbe trovare proprio l’Inter, squadra con la quale – nonostante le smentite di rito – avrebbe già una bozza d’intesa. Mazzarri (e soprattutto De Laurentiis) decideranno di contare ancora sul polacco o lo metteranno ai margini del progetto azzurro fino alla fine della stagione? Uno scenario impensabile lo scorso aprile, quando l’esultanza dello stesso Zielinski al gol di Raspadori contro la Juve divenne simbolo dello scudetto del Napoli. Ora però i tempi sono diversi e la rottura appare insanabile. Già, come è difficile dirsi addio.