Atto vergognoso durante la sfida di Coppa Italia tra Lazio e Roma, coinvolto un calciatore giallorosso: Edoardo Bove.
Il derby tra Lazio e Roma è valso il quarto di finale di Coppa Italia e ha visto sia ad inizio gara che a fine partita grande nervosismo. Il big match si è concluso con il risultato di 1-0 per i biancocelesti di Maurizio Sarri che, nel giorno del suo compleanno, si è regalato una delle vittorie più sentite della sua carriera. Passaggio del turno e semifinale: ennesima vittoria in Coppa Italia contro la Roma dopo la famosissima finale del 2013 decisa dal gol di Lulic e il pass strappato per la finale nel 2017.
Un finale vergognoso che ha visto prevalere il nervosismo di ambo le squadre piuttosto che il piano tecnico-tattico. Il primo espulso è stato un membro della panchina giallorossa che non ha preso bene alcune decisioni del direttore di gara: Daniele Orsato.
Nel corso dei minuti di recupero finali, però, atti tutt’altro che sportivi sono stati messi in mostra da Paredes, Pedro e Azmoun, su tutti, che hanno condizionato anche l’umore del match. Il primo ad esser buttato fuori dall’arbitro è stato Pedro per aver reagito in maniera troppo veemente ad un gesto di Paredes che è parso tirarlo per il collo. Tra l’altro l’ex Barcellona aveva appena rimediato un cartellino giallo a causa di perdite di tempo.
Allo scadere del match si sono resi protagonisti prima Azmoun che ha tirato uno schiaffo a Rovella e poi, dopo il fischio finale, Mancini si è lasciato scappare qualche parola di troppo. Entrambi i romanisti sono stati espulsi.
Al minuto 76 quando Edoardo Bove è stato sostituito da Stephan El Shaarawy, in un momento in cui la partita sembrava ancora lontana dagli episodi che hanno caratterizzato i minuti finali, è accaduto un fatto deplorevole che è stato ripreso dalle telecamere.
Episodio vergognoso, i tifosi laziali hanno colpito Edoardo Bove
Durante la sostituzione il giovane centrocampista della Roma, Edoardo Bove, ha abbandonato il campo dall’altro lato rispetto alla posizione delle panchine e del quarto uomo.
Il 52 della Roma, nel momento in cui si stava avvicinando verso i cartelloni pubblicitari, è stato colpito da una bottiglia di vetro alla testa. Un gesto vergognoso e assolutamente da condannare che, a quanto pare, non avrebbe fortunatamente procurato danni al calciatore italiano.