Grave lutto nel mondo del calcio, è morta la leggenda tedesca all’età di 78 anni a causa delle diverse malattie di cui era affetto.
Nel pomeriggio arriva la notizia inaspettata che ha spiazzato i tifosi del calcio di tutto il mondo sulla leggenda che ha vinto due volte il Mondiale: una da calciatore e una da Ct, oltre il pallone d’oro.
Si è spento Franz Beckenbauer all’età di 78 anni, il calciatore era da tempo malato e negli ultimi mesi aveva subito un rapido peggioramento che lo aveva costretto ad essere sempre meno presente in pubblico.
Secondo i media tedeschi il campione in realtà sarebbe passato a miglior vita già da ieri, ma soltanto oggi ci sarebbe stato il comunicato alle testate giornalistiche principali da parte dei suoi parenti.
Da quando ha abbandonato il mondo del calcio aveva sofferto tantissimo a causa delle diverse malattie di cui era affetto: prima l’infarto oculare, in seguito l’operazione al cuore per un periodo in cui Beckenbauer ha vissuto un forte stress.
Ma non è da sottovalutare anche il morbo di Parkinson che negli ultimi anni lo aveva afflitto, sommato alla demenza associata che gli hanno causato molto dolore e sofferenze anche recenti.
Non ultima la morte del figlio Stephan di 46 anni nel 2015, a causa di una battaglia persa con il cancro, un lutto che ha messo a dura prova il suo essere e che gli ha causato una forte fase di depressione. Nell’ultimo periodo il campione si era totalmente estraniato dalla vita pubblica, scegliendo di passare gli ultimi anni di vita in Austria, nella zona di Salisburgo.
Beckenbauer leggenda del calcio tedesco
Franz Beckenbauer è stato campione del mondo nel 1974 da giocatore, quando la Germania Ovest vinse sui Paesi Bassi, mentre da Ct della stesa Nazionale tedesca batté l’Argentina nei Mondiali del ’90.
Ma sono stati tanti anche i trofei vinci con il suo Bayern Monaco: in primis la Coppa dei Campioni per tre anni di fila dal ’74 al ’76, ma anche 4 scudetti e 4 Coppe di Germania. Tra i diversi traguardi anche qualcuno personale come il titolo di giocatore dell’anno nel ’66, ’68, ’74, ’76.
Il premio più importante per lui è stato il pallone d’oro: vinto in due occasioni, la prima nella stagione del 1972 e il secondo in quella del 1976, a sottolineare la grandezza del campione che era e che sarà nella storia del calcio mondiale.
