La dirigenza rossonera ci ripensa, Forlani e Moncada stanno facendo alcune valutazioni per aumentare la qualità nel reparto offensivo.
Forlani e Moncada hanno preso una decisione importante sul prossimo centravanti del Milan: scartato un vecchio obiettivo di mercato, sullo sfondo due attaccanti che stanno facendo faville. Il Milan di Pioli ha vissuto e sta vivendo una vera e propria crisi sul piano difensivo ma in attacco, i terminali offensivi, faticano a trovare con continuità la via del gol.
Nonostante i 5 timbri sul cartellino, nell’ultimo mese, di Luka Jovic, Stefano Pioli ha scelto il suo numero 9 per la partita odierna contro l’Empoli: Olivier Giroud. La punta francese deve ritrovare con più continuità la via della rete dato che le sorti rossonere sono proprio in mano a lui. L’ex Chelsea può fare da collante per trasmettere la propria esperienza al prossimo attaccante del Milan. La squadra, in questo momento, deve girare intorno a lui ed è per questo che Pioli si aggrappa alle sue qualità.
Niente più Francia, il Milan cerca l’attaccante in Italia
La dirigenza rossonera sta facendo le sue valutazioni e la volontà è quella di acquistare un attaccante che possa garantire una certa tecnica ed anche un discreto numero di gol. Non è da dimenticare che la rosa rossonera è caratterizzata anche da calciatori come Rafa Leao e Cristian Pulisic che, nonostante un rendimento altalenante in questa stagione, di gol nelle gambe ne hanno e come.
Secondo quanto riportato da Tuttosport Forlani e Moncada sarebbero d’accordo sul fatto che Jonathan David, attaccante del Lille, non sia il profilo adatto per avere un certa sicurezza sul piano offensivo. Il centravanti canadese non è visto come un vero e proprio numero 9 e la valutazione del cartellino, fissata a 50 milioni, è troppo alta e non rientra nel budget messo a disposizione dai piani alti.
Alla luce di ciò i profili che realmente interessano sono Serhou Guirassy dello Stoccarda che sta vivendo una stagione irripetibile ma che con la dirigenza rossonera, secondo alcune indiscrezioni, non avrebbe raggiunto un accordo stipendiale e Joshua Zirkzee del Bologna.
Con l’attaccante franco-guineano il Milan non è riuscito a pareggiare la richiesta: il centravanti, infatti, avrebbe voluto percepire 5 milioni netti contro i 3 offerti dal club rossonero. Per l’attaccante olandese il discorso è profondamente diverso: il Bologna non farà sconti a nessuno e soprattutto, sullo sfondo, c’è il Bayern Monaco, disposto a pagare la clausola rescissoria di 40 milioni, riservata solo al club tedesco .
