“Minacce con una motosega al vicino”: denunciato l’ex portiere della nazionale

L’ex portiere della nazionale è stato denunciato per alcune minacce avvenute con una motosega verso il vicino di casa.

Ha davvero dell’incredibile quello che è accaduto nelle ultime ore: un ex portiere della nazionale sarebbe stato accusato per delle minacce con una motosega al vicino di casa e avrebbe ricevuto una multa salatissima.

L’episodio che riguarderebbe la denuncia ha fatto il giro della Germania raccogliendo lo stupore e lo sbigottimento di tutti i tifosi, ma non sarebbe accaduto in questi giorni. Il gesto violento in questione sarebbe stato fatto mesi fa, con una fuga di notizie che avrebbero già messo al centro della cronaca l’ex portiere tedesco.

Il caso sarebbe passato, così, nelle sedi opportune del tribunale e nelle ultime ore sarebbe stato emanato il verdetto su quanto accaduto: una sentenza durissima per una delle multe più salate mai sentite.

Il protagonista è Jesn Lehmann, ex portiere di Arsenal e della Nazionale tedesca: il numero uno dei Gunners giocò anche per il Milan, una breve parentesi quella coi rossoneri in una fase giovanile della sua carriera.

Lehmann si è ritirato nel 2011 dopo una pausa che l’ex portiere si prese l’anno precedente, durante l’esperienza allo Stoccarda. Uno stop durato fino a marzo dell’anno seguente che lo ha convinto a tornare all’Arsenal e concludere la stagione lì, per poi ritirarsi definitivamente nel luglio dello stesso anno.

Denunciato l’ex portiere della nazionale tedesca

Con questa vicenda, così, il tedesco torna sotto i riflettori. L’episodio sarebbe nato per via di alcuni lavori da parte del vicino che sarebbero finiti per ostruire l’entrata del suo garage. Una situazione che avrebbe scaturito una reazione di nervi per Lehmann.

In un impeto di rabbia l’ex portiere ha prima minacciato il vicino con una motosega, per poi impugnarla e distruggerne parte della proprietà. Nessun ferito nella vicenda, ma l’atto ha suscitato spavento e shock tanto da portare ad un’immediata denuncia.

In seguito, il Tribunale di Starnberg ha giudicato Lehmann colpevole: l’ex portiere della Nazionale dovrà dunque pagare 420 mila euro, una decisione severa ma necessaria per il giudice vista anche la mancanza di volontà dell’uomo nel voler ammettere le proprie colpe e giudicarsi sempre vittima nella vicenda in questione.

Lehmann potrà distribuire la multa pagando rate fino a 2 mila euro al giorno, una condizione che gli permetterà di saldare tutto con tempo ragionevole vista la somma altissima. La notizia ha già fatto il giro della Germania tra la meraviglia dell’accaduto e il disappunto per il brutto gesto.