Antonio Conte è sempre più vicino al ritorno in Serie A: sì alla riduzione dell’ingaggio, ora c’è la strada spianata
Con il pareggio contro la Salernitana la figura di Pioli è sempre più in bilico: il Milan per la prossima stagione è in fase valutativa nei confronti dell’allenatore e si sta guardando attorno. Tra le opzioni vagliate dalla dirigenza c’è anche Conte, attualmente libero.
L’eliminazione dalla Champions e il distacco dalla vetta in campionato mettono Pioli sul banco degli imputati e un suo addio, quantomeno a fine stagione, sembra scontato.
Nonostante i tanti infortuni a Pioli viene imputata la mancanza di capacità nella gestione non soltanto della rosa, ma soprattutto dei momenti critici come quello di Salerno in cui la squadra non ha risposto come il tecnico stesso voleva.
Dal vantaggio la squadra non ha saputo mantenere il risultato facendosi rimontare in un pareggio, inizialmente, e poi in uno svantaggio: artefice principale di questo ribaltone Candreva, l’attaccante prima fornisce un cross al bacio per la testa di Fazio, che insacca in rete, e nel secondo tempo segna da fuori area.
Complice il black-out sulla fascia destra tra Calabria e Pulisic, un abbassamento di guardia che ha concesso a Candreva, uomo partita per i granata, di fare quello che voleva. E anche forse una leggera sfortuna, visto che il secondo gol parte da un abbassamento di guardia per tutti visto che Tomori si accascia a terra per chiedere l’intervento dello staff medico.
Nessuna simulazione per il francese che sente dolore al flessore destro della coscia ed è costretto a uscire dal campo pochi minuti dopo: il fastidio sarà valutato nelle prossime ore tramite esami strumentali che chiariranno più precisamente l’entità dell’infortunio nella speranza si possa escludere una lesione.
Per il Milan c’è Conte, il tecnico si taglia l’ingaggio
Un momento di vera e propria confusione per il Milan che potrebbe pagare caro Stefano Pioli. A fine stagione il tecnico potrebbe saltare, nonostante il contratto ancora in essere per un altro anno.
L’allenatore pagherebbe caro non soltanto una preparazione di inizio stagione disastrosa, ma come detto anche l’incapacità di riprendere in mano psicologicamente la squadra nel momento del bisogno.
Ci sarebbe Antonio Conte pronto a dargli il cambio: il tecnico è libero e attualmente non sembrerebbe avere trovato alcun accordo con altri club, ma la volontà di tornare ad allenare sarebbe tanta.
Per questo motivo potrebbe decidere di accontentarsi e non fare richieste esageratamente alte per l’ingaggio. Un’occasione che la dirigenza rossonera non vorrebbe lasciarsi sfuggire per ripartire da capo e per tornare ad alti livelli.
