Mazzarri vuole delle risposte chiare e tonde: ADL è chiamato a dare dei segnali importanti per recuperare un Napoli smarrito.
Walter Mazzarri non riveste solamente il ruolo di traghettatore ma sta svolgendo la funzione di vero e proprio allenatore del Napoli con un progetto serio e proiettato verso il futuro.
Il Napoli è chiamato a dare delle risposte molto importanti dopo lo scivolone clamoroso, al “Diego Armando Maradona”, contro il Frosinone, in Coppa Italia. Uno 0-4 impronosticabile che ha condotto l’ex allenatore del Cagliari a prendere delle decisioni importanti.
Mazzarri ha ritenuto opportuno mandare via chi il sorriso l’ha perduto completamente ed è forse anche per questo motivo che Elijf Elmas ha cambiato aria. Il numero 7 macedone, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, sarebbe pronto a volare in Germania per svolgere, stesso entro la fine del mese, le visite mediche con il Lipsia.
Un indizio significativo che certifica quanto, in questo momento, la società partenopea, si stia affidando ad una personalità che di carattere ne ha da vendere. Pronti per gennaio, secondo quanto rilasciato da Aurelio De Laurentiis in una recente intervista, dei colpi importanti per rinforzare la squadra e rilanciarla nella seconda parte di stagione.
ADL pronto alla rivoluzione, le direttive di Mazzarri
Le volontà del tecnico toscano sono precise sia per sopperire sul piano numerico, date le numerose sfide di seguito, che sul piano tecnico-qualitativo. A gennaio, per circa un mese, partiranno per la Coppa D’Africa sia Victor Osimhen che Frank Andrè Zambo Anguissa rispettivamente con le nazionali della Nigeria e del Camerun.
Alla luce di ciò Walter Mazzarri vorrebbe ricorrere ai ripari, data anche la cessione di Elmas. Per questa ragione, in attacco, sono pronti Raspadori e Simeone, mentre a centrocampo serve un sostituto di Anguissa, pronto a riportare il Napoli dove merita: sullo sfondo i profili di Samardzic ed Hojbjerg sarebbero quelli più indicati. Secondo quanto riferito da ‘Il Mattino’, se le richieste di Mazzarri non verranno esaudite, il tecnico potrà anche rassegnare le dimissioni.
Le varie assenze alterne sul piano difensivo con svarioni annessi stanno conducendo ADL a virare sull’acquisto di un difensore centrale per sopperire alla mancanza qualitativa che il Napoli perisce sulla retroguardia.
Sulla fascia per sostituire il partente Zanoli, in prestito a gennaio al Genoa, all in per Mazzocchi della Salernitana o Faraoni dell’Hellas Verona come piano B. Un mercato tutto da vivere per la società ed i tifosi del Napoli, stanchi di vedere un Napoli che fa tutto tranne che il Napoli.
