Le ultime dichiarazioni legate al pilota olandese e alla scuderia austriaca hanno sorpreso molti. Le parole vanno abbastanza controcorrente.
La Formula 1 sta senza dubbio attraversando un periodo molto particolare. Da ormai tre stagioni si può infatti parlare a tutti gli effetti dell’era Max Verstappen, con l’olandese sempre più intenzionato ad abbattere qualunque record e il suo infinito talento – unito ad una monoposto che ogni anno conferma di non avere rivali – dà la sensazione che il tre volte campione del mondo possa davvero continuare a scrivere pagine e pagine di storia come nessuno ha mai fatto prima.
La Red Bull ha trovato la sua miniera d’oro e questa accoppiata praticamente perfetta sembra difficilmente battibile e stagione dopo stagione il gap con le avversarie sempre aumentare sempre di più. Il campionato concluso un mese fa non è mai stato in discussione e non c’è stato un singolo momento in cui qualcuno possa aver pensato ad un vincitore diverso da Verstappen e ad una scuderia migliore di quella austriaca.
Per la Red Bull è stato inoltre un anno da record anche perché per la prima volta nella sua storia, i due piloti si sono piazzati rispettivamente al primo e al secondo posto nella classifica generale. Alle spalle di Verstappen c’è stato infatti Sergio Perez che seppur tre mille critiche è riuscito a chiudere dietro al compagno. Da molti il messicano è infatti non ritenuto all’altezza, ma nelle ultime ore c’è stato chi l’ha difeso.
Tost difende Perez: “Verstappen è semplicemente il più veloce della F1”
Franz Tost, che proprio quest’anno ha chiuso la sua avventura come Team Principal dell’Alpha Tauri, è intervenuto ai microfoni di RacingNews365 e ha parlato della situazione in casa Red Bull, affermando che al momento non ci possa essere una combinazione di piloti migliore:
“Non importa chi ci sia accanto a Verstappen, perché credo che sia semplicemente il più veloce in F1. Penso che la combinazione che hanno ora sia molto buona, perché Max è chiaramente il leader della squadra. È più veloce di Perez, ma Perez è abbastanza veloce da arrivare secondo in campionato, e la Red Bull ha vinto il campionato costruttori”.
Secondo l’austriaco non avrebbe quindi senso cambiare secondo pilota. Quello di Perez è infatti un nome molto discusso e per molti tifosi il suo secondo posto sia legato unicamente alla potenza della monoposto, inoltre lo stesso Christian Horner, Team Principal della Red Bull, non ha ancora ufficialmente confermato la permanenza di Checo.