Maxi squalifiche e sconfitta a tavolino: è successo di tutto

Caos totale tra due società, scoppia una rissa e il giudice sportivo infligge una pesantissima maxi squalifica: tutto quello che è successo

Uno spiacevole episodio ha visto come protagoniste due squadre del campionato Juniores della Provincia di Piacenza: Turris e Riverniviano. Purtroppo scene del genere sono solite ripetersi ogni settimana durante le partite e questa volta i protagonisti sono stati puniti in modo esemplare.

La gara tra le due formazioni non è riuscita a durare più di 27 minuti, infatti   l’arbitro è stato costretto a sospendere il match a causa di tutto quello che stava succedendo sia dentro che fuori dal campo di gioco. Tutta questa situazione surreale è nata dopo una doppia espulsione, precisamente un cartellino rosso per squadra, a causa di  scorrettezze avvenute durante la partita.

Le interruzioni per richiami sono continuate e l’arbitro è stato costretto ad interrompere la partita una prima volta, visti i continui schiamazzi e le urla che si continuavano a sentire dalla zona spogliatoi. Dopo questo primo stop i giocatori sono stati invitati ad abbandonare il campo per raggiungere anche loro gli spogliatoi.

Rissa Turris-Riverniviano: arrivano 21 giornate di squalifica

Nel frattempo, secondo quanto riportato poi dal giudice di gara, c’è stata un’invasione da parte delle tifoserie di entrambe le squadre che ha dato via ad una vera e propria rissa che ha finito per coinvolgere anche gli stessi calciatori.

La gente ha iniziato a spintonarsi e ad utilizzare la violenza, infatti c’erano ragazzi che hanno iniziato a tirarsi pugni, calci, spinte, fino ad arrivare ad insulti pesanti e minacce. Dopo qualche minuto dove si è cercato di ridimensionare il tutto, l’arbitro è finalmente riuscito a calmare le acque ed ha riportato la situazione alla normalità pronto per far ripartire il match.  Purtroppo però la situazione ormai era diventata irrecuperabile e dopo pochi minuti ha interrotto definitivamente il gioco visti gli scontri che si stavano verificando anche sugli spalti, aggravata dalla voglia di alcuni giocatori che volevano esserne partecipi.

Dopo tutto questo tumulto, sono arrivate le decisioni da parte del giudice sportivo che non è stato minimamente accondiscendente e ha dato una punizione esemplare. La prima decisione è stata quella della sconfitta di 0-3 a tavolino per entrambe le società, poi si è passato alle lunghe squalifiche per i calciatori di Turris e Riverniviano che hanno preso parte alla rissa. Sei sono stati i turni di stop dati ai due calciatori espulsi, mentre cinque giornate per un giocatore del Riverniviano e due giornate a testa per altri due calciatori della stessa squadra, per un totale di 21 giornate di squalifica. Infine sono stati multati entrambi i club.