Tremenda stangata per il club che non potrà intervenire sul mercato per rinforzare la squadra. Ora la situazione si fa durissima
Il mercato rappresenta da sempre un’opportunità per i club di migliorarsi e di riuscire a tenere sempre alta l’asticella. Se la sessione di calciomercato estiva rappresenta a tutti gli effetti l’inizio o il proseguo di un progetto, la sessione invernale è l’occasione per le società di rimediare eventualmente agli errori fatti in precedenza e chiaramente non poter fare tutto ciò sarebbe un grandissimo danno per qualunque squadra.
Durante gli anni è capitato che alcuni club venissero sanzionati e andassero addirittura in contro ad un blocco effettivo del mercato. In giornata la storia si è ripetuta e stavolta ad andare in contro a questa sorte è stato il Colonia, club di Bundesliga che al momento risiede in diciassettesima posizione e sta quindi lottando per restare in prima divisione, con il piazzamento in Conference League di sole due stagioni fa che sembra solo un lontano ricordo.
Nelle ultime ore è infatti arrivata la sentenza ufficiale da parte del CAS, la Corte internazionale di Arbitrato dello Sport, che ha punito severamente il club tedesco impedendogli di agire sul mercato per le prossime sessioni. Alla base di questa scelta c’è il trasferimento dell’attaccante classe 2005 Jaka Cuber Potocnik dagli sloveni dell’Olimpija Ljubljana ai tedeschi.
Il Ljubjana vince la causa: mercato bloccato al Colonia
Lo scorso gennaio il Colonia aveva prelevato dal Ljubjana il giovane attaccante Potocnik, ma a differenza di ogni normale trasferimento in questo caso si è aperta una vera e propria guerra tra i due club. Gli sloveni avevano infatti rinfacciato al club tedesco di aver spinto il giocatore a commettere delle violazioni contrattuali con la propria squadra, per accasarsi alla loro. Oggi il CAS ha quindi emanato la sua sentenza dando ragione al club sloveno, bloccando il mercato del Colonia per le prossime due sessioni di calciomercato e squalificando Potocnik per quattro mesi.
Senza dubbio una durissima batosta per il Colonia che da oggi ha quindi le mani legate e non potrà rinforzare il proprio organico né nella sessione invernale né in quella della prossima estate. La salvezza si complica ulteriormente e il non poter intervenire sul mercato per cercare di far restare il club in Bundesliga è sicuramente una mazzata. Del resto però è giusto che chi commette degli errori e delle infrazioni paghi questi comportamenti.