Tragedia+in+Serie+A%2C+%C3%A8+morto+un+simbolo+del+campionato
calciotacticsit
/2023/12/15/tragedia-in-serie-a-e-morto-un-simbolo-del-campionato/amp/
News

Tragedia in Serie A, è morto un simbolo del campionato

Published by
Valerio

Serie A in lutto: è morto un giocatore molto amato e simbolo di diverse squadre del campionato italiano, che sollevò anche un trofeo europeo.

Il calcio italiano saluta un’altra delle sue leggende risalenti a un’epoca d’oro. Dopo l’addio ad Antonio Juliano, leggenda del Napoli da giocatore prima e da allenatore poi, un altro storico volto della Serie A è morto negli scorsi giorni. Grande cordoglio da parte dei sostenitori delle tante squadre in cui ha militato, sempre con enorme profitto. Nella sua bacheca personale figurano un titolo in Italia e uno internazionale, oltre a un premio come capocannoniere.

Tifosi in lacrime per la scomparsa di un idolo. (LaPresse) CalcioTactics

Stava per compiere 86 anni, Luigi Milan, quando è scomparso lo scorso 8 dicembre, due giorni prima del suo compleanno. Nato a Mirano, vicino a Venezia, nel 1937, è stato una brillante mezzala negli anni Cinquanta e Sessanta, e un poi un discreto allenatore una volta appesi gli scarpini al chiodo. Mosse i primi passi all’inizio degli anni Cinquanta nell’Italo Sport Venezia, per poi esordire con i lagunari nel 1956, in Serie B.

Tre stagioni dopo, si trasferì all’Udinese in Serie A, dove visse una grande stagione da 10 reti complessive, che gli valse l’interessamento della Fiorentina. Alla maglia viola, Luigi Milan legò i maggiori successi della sua carriera, vincendo nella stagione 1960/61 la Coppa Italia (da capocannoniere del torneo) e la Coppa delle Coppe. Nell’anno successiva, i toscani centrarono un ottimo terzo posto in Serie A, raggiungendo ancora la finale della Coppa delle Coppe, cadendo però contro l’Atletico Madrid.

Addio a Luigi Milan, una bandiera della Serie A

In seguito, la mezzala veneziana trascorse una buona stagione, sempre nella massima serie, con la maglia del Catania, prima di passare all’Atalanta. Il club bergamasco è quello in cui ha passato più tempo, vestendone la maglia fino al 1969, giocando sempre in Serie A. Infine, Luigi Milan tornò in Veneto prima di ritirarsi, giocando le sue ultime stagioni in Serie D prima con il Pontedera e poi con il Rovigo, fino al 1972.

Luigi Milan con la maglia dell’Atalanta. (Wikimedia Commons) CalcioTactics

Dopo l’addio al calcio, fu anche un discreto allenatore, anche se nelle serie inferiori italiane. Guidò infatti l’Olbia, il Prato, la Massese, il Città di Castello, la Cerretese, il Potenza e, infine, la Rondinella, prima di lasciare del tutto il mondo del pallone nel 1990. Nella sua lunga carriera ha vestito le maglie di diversi club, ma è indubbio che siano state Fiorentina e Atalanta le squadre in cui Milan ha lasciato il ricordo migliore.

Valerio

Recent Posts

Cambia il futuro di Tudor: ha convinto una big, firma subito

Il lavoro di Igor Tudor alla Juventus è stato eccezionale fino a questo momento: ora…

30 minuti ago

Inter, ti rubano Barella: firma con un’altra big

Nicolò Barella è pronto a cambiare aria dopo gli anni d'oro all'Inter. Spunta il nuovo…

3 ore ago

Simeone lascia l’Atletico: subito il sostituto dall’Italia

El Cholo Simeone è pronto ad accettare nuove proposte interessanti in vista della prossima stagione.…

4 ore ago

Inter, ti rubano Inzaghi: offerta choc per l’allenatore

Offerta da capogiro per Simone Inzaghi che sta pensando di chiudere la sua avventura in…

5 ore ago

Conceicao lascia la Juve: firma in Serie A

Conceicao dirà addio a fine stagione alla Juventus. Una nuova svolta in Serie A per…

8 ore ago

Calciomercato, Amorim non lo vuole più vedere: firma in Serie A

Con la solita delicatezza che li contraddistingue i tabloid inglesi hanno riferito che Amorim non…

18 ore ago