Simone Inzaghi è stato pesantemente preso di mira dopo il pareggio con la Real Sociedad che è costato all’Inter il primo posto nel girone
Lo 0-0 a San Siro contro la Real Sociedad complica non poco il cammino dell’Inter in Champions League. I nerazzurri avevano bisogno di una vittoria per concludere il girone al primo posto e godere quindi di un sorteggio più agevole in vista degli ottavi di finale. Così non è stato e la truppa di Simone Inzaghi ha dovuto accontentarsi del secondo posto.
Molto probabilmente l’urna del prossimo 18 dicembre riserverà un avversario molto duro alla Beneamata, ovvero una tra Barcellona, Real Madrid, Arsenal, Manchester City, Borussia Dortmund, Bayern Monaco e Atletico Madrid. Proprio in seguito a questo deludente pareggio casalingo, che ha sbarrato all’Inter la strada per il primo nel girone, sono molte le accuse rivolte all’indirizzo del tecnico piacentino.
In particolare non viene perdonato a Inzaghi di aver scelto di fare turnover proprio in occasione di una gara così importante. L’allenatore nerazzurro, nel post-partita, ha voluto ricordare che anche l’anno scorso l’Inter passò il girone come seconda e poi riuscì ad arrivare in finale, ma le parole di Inzaghi non placano il risentimento dei tifosi sui social.
Inzaghi sotto accusa: il pari in Champions non basta
Non solo i fan, dato che anche il giornalista Giovanni Capuano su Panorama solleva più di un dubbio sulle scelte di Inzaghi contro la Real Sociedad. L’ex allenatore della Lazio ha infatti deciso di tenere in panchina Lautaro Martinez e Barella, due autentici trascinatori dell’Inter di questa prima parte di stagione (e degli ultimi anni).
Simone Inzaghi li ha poi mandati in campo nel secondo tempo, assieme a Bastoni, Arnautovic e Asllani, ma i cambi in corsa non hanno portato al risultato sperato. Il tecnico di Piacenza viene poi preso di mira per aver lanciato titolare Sanchez in un match decisivo per il primo posto nel girone: la prova del cileno è stata davvero sottotono. Anche la mossa Cuadrado, schierato sulla fascia destra, non si è rivelata vincente.
E non è tutto, perché nella ripresa Simone Inzaghi non ha sparato tutte le cartucce, ma ha preferito togliere dal campo giocatori come Thuram e Mkhitaryan per preservarli in vista della sfida di campionato a Roma contro la Lazio. In molti hanno visto in queste scelte dell’allenatore nerazzurro un chiaro segnale di come lo scudetto venga considerato il primo obiettivo in casa Inter. Per qualcuno Inzaghi avrebbe deciso di dare spazio alle seconde linee per far capire a Marotta e Ausilio la necessità di uno o più rinforzi a gennaio: l’impressione è che potrebbe essere accontentato, nonostante le critiche.