Non sarà Cristiano Ronaldo lo sportivo più pagato al mondo. Firmato un contratto per una cifra mostruosa: ingaggio più alto di sempre
Niente Cristiano Ronaldo. La vetta degli sportivi più pagati al mondo non apparterrà stranamente alla lega Saudita, che quest’anno ha fatto razzia di campioni dal Vecchio Continente compreso CR7, il quale si è proclamato ambasciatore e ha fatto da apri pista per tutta una serie di altri importanti calciatori. Il portoghese, ex Juventus e Manchester United, ha deciso di lasciare il calcio che conta ma non salirà sul gradino più alto degli sportivi più pagati al mondo.
Al primo posto troviamo infatti Shohei Ohtani, campione giapponese di baseball ex stella dei Los Angeles Angels. Proprio così, lo sport più seguito negli States ma tante volte sdegnato dagli appassionati europei, vanta il campione più pagato. Grande sgomento a dire la verità anche negli Stati Uniti, dove tra le varie leghe di Basketball e – come si dice oltre oceano – Soccer militano nomi del calibro di Leo Messi e LeBron James.
Il campione del mondo argentino ha accettato con l’Inter Miami un triennale da 150 milioni di dollari, mentre l’offerta del calcio arabo per Cristiano è stata di 200 milioni in due anni e mezzo. Briciole, in confronto a quanto guadagnerà il giapponese, che ha firmato con i Los Angeles Dodgers quello che è al momento il contratto più ricco della storia dello sport: 700 milioni di dollari per i prossimi 10 anni.
Shohei Ohtani: lo sportivo più pagato al mondo
L’approdo di Shonei Ohtani nella MLB è datato 2018, e in poco tempo è diventato uno dei giocatori più forti della lega anche senza avere mai giocato i playoff. Baseball, sport simbolo degli States, è riuscito a diventare un fenomeno globale come la maggior parte degli altri sport e nonostante in Europa per molti le stelle della MLB rappresentino un mistero, in patria sono considerati veri eroi.
Il giocatore di origini giapponesi è stato due volte MVP dell’American League nel 2021 e nel 2024, e per passare dagli Angels ai Dodgers ma rimanendo a Los Angeles, la società ha messo mano al portafogli come mai nessuno prima d’ora. Shohei rappresentava il nome più autorevole tra i free agent del baseball infatti, e come avviene per la NBA una volta concluso il contratto con la squadra è il giocatore a scegliere la migliore offerta economica che arriva delle altre squadre della lega.
