Continuano le voci su un possibile ritiro di Rafa Nadal: è stata annunciata la data del possibile addio del campione spagnolo al tennis
Un rombo di tuono in lontananza torna all’improvviso a preoccupare i tifosi di Rafa Nadal. Sembrava uscito definitivamente il sereno attorno al campione spagnolo. Dopo mesi di attesa, negli scorsi giorni lo stesso mancino di Manacor ha confermato il proprio ritorno in campo, a partire dal 31 dicembre 2023, giorno in cui prenderà il via il torneo Atp 250 di Brisbane. Ma a quanto pare l’ipotesi di un ritiro non è ancora scomparsa dalla sua mente. E anzi nelle ultime ore è addirittura spuntata la data del suo clamoroso addio al tennis.
Probabilmente si tratta di un salto in avanti nel tempo eccessivo. Dopo un anno di stop, d’interventi chirurgici e di conseguenti riflessioni, è naturale che Nadal debba valutare il suo futuro giorno dopo giorno. Dire oggi che tra un anno lo rivedremo ancora in campo sarebbe obiettivamente un eccesso di ottimismo che in questo momento nessun tifoso dello spagnolo può permettersi.
Anche perché Rafa lo ha detto chiaramente: continuerà a giocare solo se sarà ancora in grado di essere competitivo per i massimi traguardi. La passerella conclusiva della sua carriera non gli interessa, e tanto meno concludere una vita agonistica di trionfi e vittorie con uno strascico fatto di delusioni e sconfitte contro avversari non all’altezza del suo curriculum.
Servirà quindi del tempo per poter comprendere quanto ancora continuerà a giocare. Bisognerà valutare ogni prossimo step di questa sua fase di carriera, vedere in che modo tornerà in campo in Australia e quanto riuscirà a competere fin da subiti. Ma se le cose non dovessero andare come sperato, c’è già chi è pronto a scommettere sulla data del suo ritiro.
In questi ultimi mesi sono stati in tanti a incoraggiare Rafa, a sostenerlo in un momento particolarmente complicato per lui. Tra questi anche lo zio Toni, che ormai da quasi sette anni non è più al suo fianco come coach, ma resta comunque una delle persone che meglio lo conosce in tutto il mondo, tra i pochi in grado di comprenderlo con uno sguardo.
Ed è proprio l’attuale coach di Auger-Aliassime ad aver svelato, in un’intervista riportata da RMC Sport, quale potrebbe essere il programma di Nadal e quando potrebbe eventualmente prendere in considerazione l’ipotesi di un ritiro.
Stando al noto allenatore, le intenzioni di Rafa sono quelle di giocare una stagione molto impegnativa, con un calendario completo, ricco di tornei. Nonostante qualcuno gli abbia suggerito di snellire la sua agenda, come fatto d’altronde negli ultimi anni da Djokovic, per potersi garantire più tempo di recupero tra un evento e l’altro, Nadal ha deciso di giocare ovunque abbia voglia di esibirsi.
Se però la sua salute dovesse continuare a risultare precaria, o le sue condizioni fisiche non dovessero comunque permettergli di tornare alla competitività di un tempo, secondo lo zio Toni il suo addio definitivo al tennis potrebbe arrivare già dopo i Giochi olimpici di Parigi 2024. Dovesse invece stare bene, continuerà anche dopo le Olimpiadi, e a quel punto non è detto che non possa andare avanti per ancora un anno, due o anche di più.
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