Juventus, due cessioni e un ritorno. Vi sono periodi complessi per superare i quali occorre aguzzare l’ingegno e scegliere strade alternative
La Juventus è tornata da Monza con tre punti fortissimamente voluti. Dopo quattordici giornate Chiesa e compagni occupano la piazza d’onore in classifica. E Massimiliano Allegri gongola.
Naturalmente anche Cristiano Giuntoli è felice di come stanno andando le cose in campionato. Nonostante anche questa stagione abbia presentato contrattempi sgradevoli, e sgraditi, la Juventus sta reggendo. Il direttore dell’area tecnica bianconera però sta mordendo il freno.
Vorrebbe fare, e dare ancor di più alla sua Juve, ma lui per primo sa le difficoltà del momento. Il mercato di gennaio presenterà le medesime caratteristiche della sessione estiva. Come la scorsa estate, se si vorranno fare acquisti, sarà necessario prima cedere qualche giocatore. Al momento Dusan Vlahovic non si tocca. Qualora la Juventus e il centravanti serbo decidessero di separarsi, questo avverrà solo e soltanto la prossima estate, non a metà stagione. E soltanto un’offerta irrinunciabile (80-90 milioni di euro) potrebbe far cambiare idea a Giuntoli.
Ecco, allora, che i denari per gli acquisti Top dovranno trovarsi altrove. E nelle difficoltà si apre la cassaforte di famiglia, si preleva qualche pezzo pregiato e lo si vende. A malincuore.
Juventus, due cessioni e un ritorno
La Juventus di oggi deve fare di necessità virtù e a volte, la necessità, può a portare a scelte dolorose, che possono non essere comprese pienamente, né tantomeno accettate dai tifosi.
Sarà in estate che la Juventus parteciperà attivamente al mercato. In quel momento vi saranno gli investimenti ritenuti necessari. Alcuni acquisti, necessariamente, dovranno però essere finanziati da cessioni importanti. La Juventus sta valutando di cedere due suoi gioielli.
Il primo è Samuel Iling-Junior, talento della nazionale Under 21 inglese, classe 2003. In questa stagione sta trovando troppo poco spazio nell’undici bianconero e sta valutando una sua cessione. L’altro gioiello di casa Juventus è una delle rivelazioni della Serie A di questo inizio di stagione: Matias Soulé.
Il centrocampista bianconero, classe 2003, sta facendo benissimo in prestito al Frosinone di Eusebio Di Francesco. Ha già realizzato 6 reti ed assicurato assist e giocate vincenti. Entrambi i talenti bianconeri hanno un importante mercato in Premier League. Entrambi potrebbero partire a gennaio.
La Juventus starebbe poi pensando al ritorno di Bernardeschi in prestito secco dal Toronto fino a giugno. Come avvenuto per l’ipotesi di scambio Lukaku-Vlahovic, i tifosi della Juventus non gradirebbero questo tipo di operazioni. Né la cessione di due giovani talenti di grande prospettiva né il ritorno di un giocatore come Bernardeschi, mai amato dal popolo bianconero.
La somma ricavata dalle dolorose cessioni verrebbe poi reinvestita in prestigiosi profili, almeno sarebbero queste le intenzioni. Nelle difficoltà si apre la cassaforte di famiglia per cedere qualche gioiello, ma questa volta sarebbe difficile anche per Giuntoli spiegarlo ai tifosi.