“Non vuole restare”: bufera Allegri-Juve. Il buon inizio di stagione della formazione bianconera non placa le voci su un possibile divorzio
La sua esultanza, quando al minuto 94 Gatti ha portato nuovamente in vantaggio la Juventus a Monza, dice tutto, e molto di più. Massimiliano Allegri durante la settimana ha ascoltato voci, letto commenti che non gli son garbati, per dirla come si dice dalle sue parti.
Questa stagione, se possibile, è ancor più complicata di quella precedente dove la Juventus società ha vissuto di tutto e le cui conseguenze, gravissime, le ha scontate la squadra, assolutamente incolpevole. La stagione in corso non può permettere errori, poiché una nuova esclusione dalla Champions League avrebbe effetti devastanti per la società.
Eppure Massimiliano Allegri si è ritrovato una rosa che ha perduto giocatori importanti e dagli alti ingaggi, e si è poi ritrovato con il solo Weah come volto veramente nuovo sbarcato alla Continassa. Nonostante tutto la Juventus, dopo quattordici giornate, male che andrà, sarà seconda in classifica a ridosso di una squadra, l’Inter, che ha invece dominato il mercato estivo. Nella settimana che ha preceduto la gara contro il Monza si è molto parlato della Juventus che verrà e del futuro, vero o presunto di Allegri.
In principio sono state le parole di Antonio Conte, pronunciate all’Università del Salento, a scatenare la polemica. Il suo velato desiderio di ritornare a sedersi sulla panchina della Juventus ha rimesso in circolo le voci sul futuro dello stesso Allegri.
Il vicedirettore della Gazzetta dello Sport, Andrea Di Caro, in un post sul canale X di Tutti Convocati, programma di Radio24, ha scritto che: “Allegri ha in mano più carte di quante ne aveva prima, non credo voglia restare alla Juve in scadenza, quindi o si deciderà di prolungare o potrebbe andare via a fine stagione, ma dipenderà anche da come finisce la stagione“.
Pertanto la questione allenatore della Juventus, in vista della prossima stagione rimane sostanzialmente in sospeso. Le parole di John Elkann e Cristiano Giuntoli, a pieno sostegno del tecnico livornese, hanno lasciato intendere come vi sia la volontà di proseguire insieme. Come detto da Andrea Di Caro il rinnovo contrattuale di Allegri metterebbe a tacere tutte le voci che ruotano attorno all’ambita panchina bianconera.
Fino a quando non si concretizzerà questo passaggio, se mai si dovesse concretizzare, le voci su Antonio Conte, e relativi commenti, come le parole di Maurizio Pistocchi che già lo vede sulla panchina della Juventus, non potranno placarsi.
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