Sinner ha preso due piccioni con una fava e ha finalmente vuotato il sacco: ecco a chi appartiene il suo cuore.
Accanto a un grande uomo, così recita un vecchio adagio, c’è sempre una grande donna. Vale anche nel caso di Jannik Sinner, protagonista indiscusso delle cronache sportive delle ultime settimane, ma con una piccola variante. La sua donna non è propriamente accanto a lui: lei, a differenza delle altre wag, opera prevalentemente nell’ombra.
Il loro “accordo”, perché di accordo si tratta, considerando che è del tennista la decisione di non esporsi a livello mediatico, ha quindi comprensibilmente mandato in confusione un po’ tutti. L’altoatesino è molto riservato, addirittura più di quanto si possa pensare. Per questo motivo, da qualche settimana a questa parte i media avevano iniziato ad attribuirgli un nuovo flirt. Nuovo si fa per dire, visto che la brunetta che si diceva fosse la sua fidanzata era solo una ragazza in compagnia della quale si era recato, un anno fa, al Super G di Cortina.
Il suo nome è Laura Margesin, ma non è lei la dolce metà del campionissimo azzurro. Da qui, l’idea di spegnere il gossip una volta per tutte e di ristabilire la verità con un’uscita pubblica palesemente finalizzata a questo. Perché tutto ci aspettavamo da un tipo che tiene alla privacy come Sinner, meno che di vederlo in dolce compagnia ad un evento affollato come una partita di Champions League.
Sinner, galeotto fu il Milan: finalmente la verità
Al cuor non si comanda, però, motivo per il quale, pur di sostenere il suo amatissimo Milan, Jannik ha deciso di andare contro i suoi stessi principi.
Ora che è finalmente libero da impegni tennistici, non si sarebbe perso il match contro il Borussia Dortmund per nessuna ragione al mondo e quindi, per prendere due piccioni con una fava, ha portato con sé a San Siro anche la sua fidanzata. Quella vera. La sola che abbia mai fatto breccia nel suo cuore. Parliamo di Maria Braccini, la splendida bionda dal sorriso smagliante che allo stadio, come ci hanno rivelato le fotocamere, era seduta accanto al numero 4 del mondo.
E che era lì non solo a scopo calcistico, per gustarsi una bella partita, ma per fare in modo che calasse una volta per tutte il sipario sulla – mai esistita – storia con la Margesin. Non c’è nessuna, a parte lei, nella vita di Sinner, che la frequenta da ormai due anni a questa parte e che ha dunque imparato a menadito il “decalogo” della perfetta compagna di Jannik. Il cui primo comandamento, per chi non lo avesse ancora capito, è: insieme sì, ma non in pubblico, men che meno sui social.
