Max Allegri è sempre più vicino a dire addio alla Juventus al termine della stagione. Per lui potrebbe essere pronta un’altra prestigiosa panchina di Serie A
Il tecnico toscano è legato da un contratto con i bianconeri sino al termine della stagione 2024/2025 ma sembra quasi scontato che a fine anno lasci la propria panchina. La sua inattività potrebbe durare però davvero poco.
Il mercato delle panchine in Serie A è in grande fermento e la prossima estate potremmo vederne davvero delle belle. Si perché diversi grandi club sono in procinto di cambiare la propria guida tecnica e di affidarsi ad un nuovo progetto. Su tutte c’è la Juventus, che dopo aver sottoscritto un lunghissimo e ricchissimo accordo con Allegri tre anni fa ora sta pensando di affidarsi a nuove mani. L’ex tecnico del Milan andrà in scadenza a giugno del 2025 e perciò avrebbe in teoria il posto garantito anche per la prossima stagione.
Il problema è che dalle parti della Continassa si vuole aprire un nuovo corso tecnico, a cominciare dall’arrivo di Giuntoli, dal probabile ritorno di Chiellini con un ruolo operativo in società e proprio con un nuovo allenatore. Le voci su Antonio Conte si sono sparse velocemente sul web nelle ultime ore e in diversi vorrebbero proprio il tecnico leccese di nuovo alle prese con la realtà bianconera, lasciata nell’estate del 2014. Ad Allegri potrebbe non bastare il campionato da protagonista che sta portando avanti, con la Juve attualmente seconda a soli due punti dall’Inter capolista.
Max Allegri, la Roma ci pensa: può essere lui il sostituito di Mourinho
Max Allegri, anche qualora dovesse essere allontanato dalla panchina della Juve, potrebbe non dover restare fermo a lungo. Si perché su di lui, secondo quanto riportato anche dai colleghi di Asromalive.com, c’è forte l’interessamento dei Friedkin.
La proprietà giallorossa non è per nulla convinta di proseguire con José Mourinho alla guida del progetto tecnico e si starebbe guardando intorno. Il rinnovo di contratto del portoghese non è mai arrivato e a giugno arriverà la naturale scadenza. Allegri era già stato contattato dai Friedkin nel loro primo anno a Roma, quando c’era Guido Fienga come amministratore delegato. All’epoca non se ne fece più niente e Paulo Fonseca terminò la stagione al suo posto.
Ora le condizioni potrebbero essere profondamente diverse e lo stesso Allegri potrebbe accettare di buon grado, proprio per non restare a guardare dopo il ben servito della Juve. Vedremo se nei prossimi mesi si arriverà alla fumata bianca definitiva o se sorgeranno nuovi colpi di scena.
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