Allegri-Juve, tutto finito. Non siamo ancora a metà stagione eppure sembra che alla Juventus la decisione più importante sia già stata presa
L’estate scorsa ha rappresentato un momento delicato nella storia recente della Juventus. Soltanto pochi mesi prima l’inchiesta Prisma aveva spazzato via l’intera dirigenza della società bianconera.
John Elkann ha sostituito, di fatto, Andrea Agnelli e ha ricostruito la Juventus a sua immagine e somiglianza. L’arrivo del nuovo direttore dell’Area tecnica, Cristiano Giuntoli, ha nuovamente permesso alla Juventus di disporre di un dirigente di alto profilo che sapesse di calcio. Una figura di spessore che non era più presente in società dopo il burrascoso addio di Beppe Marotta.
L’arrivo di Giuntoli sembrava quasi precedere quello di Luciano Spalletti per ricostituire, in bianconero, la coppia magica che aveva riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni. Lo auspicavano i tifosi della Juventus, almeno quelli che si facevano sentire attraverso i canali social, stanchi di vedere sulla panchina bianconera Massimiliano Allegri.
Chissà cosa staranno pensando in questi giorni in cui si parla tanto del ritorno di Antonio Conte alla Juventus al posto di un tecnico che, nonostante tutte le problematiche incontrate anche in questa stagione, ha portato la squadra al secondo posto, a soli 2 punti dalla capolista, precedendo sia i campioni d’Italia in carica del Napoli sia chi, come il Milan, ha fatto un’importante campagna acquisti.
Sono giorni che stanno raccontando un addio forse previsto ma non in questo momento e con queste modalità. Le parole di Antonio Conte, all’Università del Salento sono apparse come un promo che sembra preannunciare una svolta epocale.
Massimiliano Allegri, Antonio Conte, la Juventus e la sua panchina. Di questo ha parlato il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, durante la trasmissione Pressing, in onda la domenica sera su Italia 1. La sua opinione sembra quasi un annuncio ufficiale. Queste le sue profetiche parole riportate da goal.com: “Allegri a fine stagione vuole andare via, non ci sono le condizioni per rimanere. Lui appartiene a una Juventus che non c’è più. Sta facendo un grande lavoro con un organico ridotto, dovrebbe arrivare tra le prime 4“.
Sembra che tutto sia stato già scritto nelle segrete stanze della Continassa. Le parole di Ivan Zazzaroni, che seguono quelle di Maurizio Pistocchi e poi il dirigente bianconero Francesco Calvo, uomo di fiducia di Elkann, che incontra non casualmente Conte a Vinovo, qualche sospetto lo lasciano filtrare. Tre indizi fanno una prova, scriveva Agatha Christie. Allora è proprio vero, il prossimo anno Antonio Conte allenerà la Juventus.
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