Esonero o dimissioni: svolta Sarri

Involuzione netta da parte della Lazio di Maurizio Sarri che ha smesso di convincere: la panchina del tecnico è fortemente a rischio

Sesta sconfitta in campionato per la Lazio che sembra irriconoscibile rispetto alla scorsa stagione quando è arrivata seconda: per capire le differenze basti pensare che al termine dello scorso campionato il club biancoceleste aveva perso in tutto otto partite. Rendimento nettamente sotto la media per gli uomini di Maurizio Sarri, tecnico che ora rischia di dire addio al club.

Giusto qualche mese fa l’allenatore nato a Napoli ma toscano d’adozione ha firmato il rinnovo fino al 2025. Tuttavia, di questo passo, Sarri rischia di dover fare un passo indietro. Il piazzamento a metà classifica non può far star tranquilla la dirigenza, che è stata autrice di un buon calciomercato, e nemmeno i tifosi che da tempo hanno iniziato ad invocare il nome del sostituto.

Insomma, il Comandante sembra avere davvero pochi seguaci in questo momento. Persino il presidente Claudio Lotito, che per diverso tempo è stato il primo dei suoi estimatori, sembra aver perso la fiducia. Nelle prossime settimane Sarri si giocherà tutto mentre ai piani alti cominciano già a pensare a chi potrebbe arrivare dopo di lui.

Lazio, addio Sarri: spunta il sostituto

L’allenatore sembra non avere più in mano una squadra che non gioca un calcio brillante e che non sembra più in grado di difendere. Per questo anche secondo diverse agenzie di scommesse, Sarri di questo passo può non arrivare a fine stagione: per molti le dimissioni spontanee potrebbero precedere l’eventuale volontà da parte del presidente di esonerare il proprio tecnico.

In poche parole, Lotito non è un presidente che ama mandare via i propri allenatori ma non sarebbe poi così dispiaciuto di sedersi al tavolo con Sarri e di progettare insieme l’addio. In caso questo scenario dovesse concretizzarsi, la Lazio potrebbe pensare a due profili per dare vita ad un nuovo ciclo. Il primo, in auge ormai da qualche giorno, è quello di Igor Tudor.

Subito dopo di lui in lista c’è un ex biancoceleste che di recente si è tolto delle grandissime soddisfazioni: il nome è quello di Lionel Scaloni. Nell’ultimo periodo si è iniziato a parlare di un possibile addio alla nazionale argentina, qualora dovesse essere così la Lazio potrebbe pensare di fare un tentativo. La piazza lo accoglierebbe molto volentieri.