Tragedia nel mondo dello sport: una delle più importanti promesse della sua disciplina si è spenta a soli 16 anni
Un’altra tragedia ha sconvolto gli appassionati di sport di tutto il mondo. A soli 16 anni ci ha lasciati una delle grandi promesse di una disciplina olimpica che fa battere il cuore di milioni e milioni di appassionati ovunque. Destinata a grandi traguardi, ha accusato un malore improvviso pochi giorni fa, e nel giro di qualche ora è venuta a mancare, lasciando un vuoto enorme nel cuore dei suoi familiari e di tutte le persone che avevano avuto modo di conoscerla.
Una tragedia del genere non può che toccare il cuore di tutti gli appassionati di sport, non solo dei tifosi di una particolare Nazionale. Quando ad andarsene è infatti una ragazza di soli 16 anni, il dolore è forse ancora più amplificato che in altri casi.
Promessa della ginnastica tedesca, ma già proiettata verso traguardi internazionali, Mia Sophie Lietke è venuta a mancare lo scorso 16 novembre. La nota ufficiale riguardante il suo decesso è stata però diramata dalla sua federazione d’appartenenza solo pochi giorni fa. Non si conoscono ancora le cause di una morte apparentemente senza senso. L’inchiesta è ancora aperta e le indagini continueranno per cercare di far luce su un lutto che ha lasciato tutti senza parole.
Tragedia nel mondo dello sport: è morta sa 16 anni una stella della ginnastica
A confermare la scomparsa della Lietke è stata la Federazione tedesca di ginnastica, pubblicando sul proprio sito ufficiale e sugli account social istituzionali un annuncio drammatico. La ragazza è morta “improvvisamente e inaspettatamente“, come sottolineato nella nota, completata dalle consuete condoglianze alla famiglia della giovane atleta.
Talento cristallino, Mia aveva nel giro di pochi anni scalato le gerarchie della ginnastica ritmica tedesca, imponendosi come un astro nascente pronto a calcare i palchi più importanti a livello internazionale. Non a caso, la Federazione aveva deciso di puntare su di lei in vista delle Olimpiadi del 2028.
Talento immenso da coltivare e ‘sgrezzare’, la Lietke nel mese di luglio era riuscita a entrare nella squadra tedesca assoluta di ginnastica ritmica. Compagna di allenamento di Darja Varfolomeev, sei volte campionessa del mondo, la giovanissima ragazza tedesca si era imposta ormai da anni a livello nazionale, e sognava di poter diventare, un giorno, campionessa olimpica.
Un progetto su cui stava lavorando insieme a un team specializzato, guidato dalla sua allenatrice, Magdalena Brzeska, che ha voluto rilasciare un commento alla notizia della sua morte: “Mia amava lo sport, il suo obiettivo erano le Olimpiadi. Sono sicura che avrebbe potuto raggiungerle. Non posso nemmeno immaginare cosa stia provando in questo momento la sua famiglia“.
Parole che esprimono solo in parte lo stato di shock che ha colpito e tramortito l’intera Germania, non solo quella sportiva. Anche perché la causa della sua scomparsa, stando a quanto trapela, non sarebbe per nulla comune per un’atleta di sedici anni: sembra infatti che a stroncarla sia stato un arresto cardiaco.
