La Nazionale Italiana è approdata agli Europei del 2024 e Chiesa ha contribuito non poco. Nonostante tutto però c’è chi non lo ritiene comunque un fuoriclasse
Federico Chiesa è stato decisivo, specialmente contro la Macedonia del Nord con i suoi due gol, per aggiungere uno step alla qualificazione agli Europei del 2024. In questa pausa del campionato per gli impegni della Nazionale Italiana quindi il suo apporto è stato importante. Eppure c’è chi non lo ritiene comunque un fuoriclasse: le parole del noto giornalista sono nette.
Chiesa ha dimostrato le sue capacità soprattutto contro la Macedonia del Nord. Contro l’Ucraina ci ha provato e ha messo anche in difficoltà la difesa avversaria ma né lui né i suoi compagni azzurri sono stati incisivi dalle parti del portiere avversario.. Nonostante tutto in ogni caso l’Italia si è qualificata agli Europei del 2024 e l’obiettivo è stato centrato a prescindere dagli errori sotto porta e dalla sofferenza finale.
Proprio dell’attaccante della Juventus e di quello che ha mostrato e mostra di volta in volta in campo ha parlato il noto giornalista Ivan Zazzaroni. Le sue parole sono arrivate in diretta dopo Ucraina-Italia e hanno suscitato polemiche e accese discussioni. Per il giornalista e direttore del ‘Corriere dello Sport’, Chiesa non sarebbe un fuoriclasse ma solo un ottimo calciatore.
Zazzaroni smorza l’entusiasmo sulla Nazionale Italiana e su Chiesa è netto: “Non è un fuoriclasse”
Nel corso del programma ‘Tutti Convocati‘ andato in onda su ‘Radio 24‘, ha parlato Ivan Zazzaroni facendo riferimento alla Nazionale Italiana e non solo. Le sue parole hanno infatti riguardato soprattutto Federico Chiesa, che secondo il noto giornalista non sarebbe un fuoriclasse. “Chiesa – ha dichiarato – è un giocatore di gran gamba, ottima propensione al tiro. Ma non è un fuoriclasse, non è un Bellingham e Spalletti non è un mago. Può incidere poco, non ha tanti giorni, non è cambiato nulla e non è colpa sua. Il problema serio è la qualità dei giocatori“.
E proprio su quella che lui definisce come mancanza di qualità, ha aggiunto facendo riferimento all’Italia: “Ucraina-Italia non è stata un’impresa. No, neanche mezza impresa la qualificazione agli Europei del 2024. Ci mancano un paio di risolutori: i Totti, Mancini, Baggio, Del Piero. Per il resto ci possiamo arrangiare, ma fatichiamo a metterla dentro“.