L’Inter riflette sul futuro di Barella, una sua cessione permetterebbe a Marotta di avere il budget per potenziare la squadra
Il calciomercato è chiuso, ma praticamente tutte le società stanno riflettendo sulle mosse future per non farsi cogliere impreparate, sia per gennaio che per il prossimo giugno. È il caso anche dell’Inter, che, come ormai ben sappiamo, è sempre nella morsa dell’austerity imposta dal presidente Zhang.
Per sognare grandi colpi l’Inter deve pensare necessariamente a qualche cessione. Grazie ai soldi portati dalla Champions League la scorsa estate la sola cessione di Onana ha permesso a Marotta di sistemare praticamente tutti gli slot della rosa che necessitavano di un rinforzo. Il dirigente sta riflettendo sul fatto che il piano potrebbe essere replicato su scala più ampia.
Un gioiello come Barella in casa Inter infatti è sempre richiesto. Leader della squadra nerazzurra, leader della nazionale italiana e con una finale di Champions League alle spalle, l’ex Cagliari è ormai un top player a tutti gli effetti. Con un contratto fino al 2026, il suo valore di mercato è molto elevato, avvicinandosi alla tripla cifra. Club che farebbero follie per lui ce ne sono, soprattutto in Inghilterra come accaduto con Tonali.
Ecco quindi che una cessione a suon di milioni sarebbe sì dolorosa, ma porterebbe a una serie di possibilità sul mercato in entrata. Il primo obiettivo sarebbe l’ingaggio di un paio di centrocampisti per andare a colmare la lacuna di Barella. Marotta ha già individuato in Soucek e Zielinski due rinforzi interessanti che potrebbero anche arrivare a zero. I due infatti sono in scadenza con West Ham e Napoli e le trattative per i rinnovi non decollano.
Tra necessità e sogni, Marotta pronto a scatenarsi
Il sogno poi, quello che sarebbe il vero sostituto di Barella, è Colpani del Monza. Il giovane ex Atalanta è arrivato alla sua consacrazione e a suon di gol sta portando tanti punti in casa brianzola. Sarebbe un esborso da diversi milioni di euro, magari attenuato da una contropartita tecnica, ma sarebbe sicuramente un gran colpo per il futuro. 6 gol e 1 assist in 12 partite di Serie A, la partenza è stata col botto e anche il ct Spalletti se n’è accorto. A soli 24 anni il ragazzo può solo crescere e quindi sarebbe meglio riuscire a chiuderlo in breve tempo.
Il vero desiderio però riguarda l’attacco, dove Marotta vuole un altro nome di spessore da regalare a Simone Inzaghi dopo Marcus Thuram. Un terzo tenore che garantisca gol e prestazioni quando uno tra il francese e Lautaro Martinez deve rifiatare. Guirassy dello Stoccarda in questo senso sembra veramente il nome giusto.
Partenza strabiliante per il guineano, con 15 gol in 9 presenze in Bundesliga, sembra essere lui l’uomo giusto da affiancare a chi già compone l’attacco di Inzaghi. Per l’alternativa bisogna invece andare in Francia.
Jonathan David infatti non sta vivendo un buon momento al Lille dopo anni di grandi numeri. La sensazione è che voglia cambiare aria, sarebbe un colpo forse più facile, ma anche un po’ più rischioso e con caratteristiche meno da bomber puro rispetto a Guirassy. È sicuramente però un altro nome importante, che un Marotta scatenato sarebbe pronto a prendere con i soldi di Barella, regalando tre colpi d’alto livello a Simone Inzaghi.