Il calcio piange la scomparsa di un uomo apprezzato da amici, familiari e conoscenti. Anche a lui si deve l’epopea del Liverpool di Klopp
Il mondo del calcio è stato colpito da una tragica notizia riguardante la morte del padre di Roberto Firmino, ex attaccante del Liverpool ora in forza all’Al-Ahli. José Roberto Cordeiro de Oliveira, 62 anni, è purtroppo scomparso a causa di un infarto durante un viaggio di famiglia a Dubai lo scorso sabato. Attualmente, la famiglia sta collaborando con l’ambasciata brasiliana a Dubai per portare il corpo a Maceió, la città natale, per celebrare il funerale.
Questo triste evento ha creato non solo un vuoto per la perdita di José Roberto, ma ha anche generato difficoltà nel cercare di organizzare il rimpatrio in Brasile per onorare il defunto con un funerale alla presenza dei suoi cari e di chi gli ha voluto bene nella vita. Il CRB, il primo club di Firmino, ha espresso il suo cordoglio per il lutto, sottolineando il legame speciale che José Roberto aveva con il club e tutto il suo orgoglio per il successo calcistico di suo figlio.
Lutto per la famiglia Firmino: è accaduto tutto improvvisamente
Roberto Firmino ha sempre considerato suo padre un eroe, come riportato nella sua biografia “Si Señor – My Liverpool Years“. Un amico di famiglia ha descritto José Roberto come una persona di grande bontà e dallo spirito allegro, una persona buona portato via da una morte inaspettata e dolorosa. Questa perdita arriva in un momento non facile nella carriera di Roberto Firmino. L’attaccante ex Liverpool in estate non ha resistito al fascino dei petroldollari sauditi dell’Al-Ahli scegliendo come tanti altri top player di trasferisi in Medio-Oriente.
Nonostante una promettente tripletta iniziale, Firmino non segna in partite ufficiali da tre mesi. Come lui anche altri campioni sembrano non essersi adattati ai ritmi, allo stile di gioco del campionato saudita e alla vita al di fuori del campo. Alcuni giocatori, tra cui Gabri Veiga, Jota e Neves, sono dati come possibili partenti nel prossimo mercato invernale con diverse destinazioni tra i club europei.
Ricordiamo però come Roberto Firmino abbia recentemente firmato un contratto che lo lega al club saudita fino al 30 giugno 2026, con un ingaggio annuale di 22 milioni di euro. Sarà difficile pensare che possa decidere di rigettarsi nella mischia del calcio europeo dopo una carriera di altissimo livello culminata con la vittoria della Champions League con il Liverpool, ma la morte del padre potrebbe riavvicinarlo a casa.
